***ALLARME ALLA QUESTURA DI ROMA PER I GENOANI SENZA TESSERA DEL TIFOSO***

L’allarme, adesso, si sposta sul campionato: dopo i fatti di Genova, c’è molta tensione fra le tifoserie, soprattutto nella frangia ultrà che rifiuta la tessera del tifoso. I sostenitori del Genoa hanno già detto che sabato andranno comunque a Roma, per la gara contro la squadra di Ranieri, anche senza biglietti e senza “tessera”. La […]


Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

L’allarme, adesso, si sposta sul campionato: dopo i fatti di Genova, c’è molta tensione fra le tifoserie, soprattutto nella frangia ultrà che rifiuta la tessera del tifoso. I sostenitori del Genoa hanno già detto che sabato andranno comunque a Roma, per la gara contro la squadra di Ranieri, anche senza biglietti e senza “tessera”. La questura romana è in allarme, anche perché in passato ci sono stati incidenti con feriti fra le due tifoserie. Sepp Blatter ha detto che in “Inghilterra non sarebbe successo quello che è accaduto a Genova” e Giancarlo Abete gli ha subito risposto: “Da Blatter mi sarei piuttosto aspettato che avesse ricordato le qualità morali degli arbitraggi del 2002…”. Riferimento a Moreno, appena arrestato per spaccio di droga. Zamparini e De Laurentiis invece se la prendono con Maroni. Dice il patron del Palermo: “Certo, è stata una gestione all’italiana… Ma quello che dicono i politici ci fa ridere, altro che tessera del tifoso. Che c’entra? Se arrivavano 2000 serbi, occupavano Roma… Piantavano tende e bandiere. I politici non hanno capito niente: i tornelli colpiscono solo le persone per bene. Adesso che succederà? Semplice: la polizia sarà in assetto di guerra negli stadi e quindi esagererà dall’altra parte”. Per Aurelio De Laurentiis, patron de Napoli, invece a Napoli, “è mancato lo stato, ed è gravissimo che sia accaduto…”.

Facciamo notare, senza alcun accenno polemico, al ministro dell’Interno Maroni e agli organismi preposti all’Ordine pubblico che i problemi sono altri e ben più gravi come la “mescolanza” dei tifosi genoani non residenti in Liguria con i giallorossi sulle gradinate dell’Olimpico. Leggere qui le nostre cinque domande al titolare del Viminale (Ma Lig.)

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.