Riepilogo Genoa-Milan 3-0: il Grifone piega il Milan al suo gioco

Il Grifone domina il Milan per settanta buoni minuti e stravince meritatamente

Tomas Rincon (Getty Images)

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Un super Genoa piega a suo piacimento il Milan di Montella, reduce dalla grande vittoria sulla Juventus. I rossoneri si sono dovuti adattare all’avversario rinunciando al tridente per un più ordinato 4-4-2 a coprire ogni zona del campo. Juric metteva la museruola a Bonaventura, il fantasista del Diavolo che costruiva una sola azione pericolosa in tutto l’arco della partita (il filtrante per Poli).

L’espulsione di Paletta, unita soprattutto all’intelligenza di Rigoni, è stato l’episodio che ha cambiato la partita… in sfavore del Genoa. Con l’uomo in più, il Grifone ha subito il Milan per venti minuti: baricentro troppo basso e centrocampo schiacciato a ridosso della difesa. Le cose miglioravano con l’inserimento – e il ritorno – di Pavoletti. Per lui un gol fatto e uno “propiziato”, sull’autorete di Kucka.

Il Genoa sa giocare a calcio, non è solo una squadra di grandi pedalatori come dipinta da qualcuno. Se n’è accorto il Napoli e, dopo stasera, anche il Milan. Ecco la prima grande vittoria di mister Juric sulla panchina rossoblù. Il derby è alle spalle, fortunatamente.

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