PORTANOVA: «Dedichiamo questa vittoria a Dino Storace che ha perso la mamma»

«Dedichiamo questa vittoria a Dino Storace che purtroppo ha perso stanotte sua mamma». Daniele Portanova ricorda con la voce rotta dall’emozione a Radio Nostalgia il lutto che ha colpito il capo ufficio stampa del Genoa. Il capitano passa a parlare degli aspetti tecnici della partita. Oggi ha stabilito un primato: ha respinto 33 volte il […]


Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

«Dedichiamo questa vittoria a Dino Storace che purtroppo ha perso stanotte sua mamma». Daniele Portanova ricorda con la voce rotta dall’emozione a Radio Nostalgia il lutto che ha colpito il capo ufficio stampa del Genoa. Il capitano passa a parlare degli aspetti tecnici della partita. Oggi ha stabilito un primato: ha respinto 33 volte il pallone dentro l’area. Ma non sembra che gli importi più di tanto: «Ciò che mi interessa è che arrivino i risultati – risponde Portanova -. Questo perché la squadra ci mette tanto amore per la maglia ed è importante conquistare le vittoria: secondo me possiamo fare ancora meglio».

Perin è cresciuto e gode della fiducia di tutti i compagni. Lo testimonia il fatto che vanno a battere il cinque con il portiere. «Per Mattia vale lo stesso discorso – dice il capitano – che facevamo la scorsa settimana con Lodi e vale anche per me. Siamo tutti consapevoli che ci gioca o chi non gioca è titolare. Ciò deve essere la forza del nostro organico. Quando vince bisogna parlare sempre che è merito di tutta la squadra».

Portanova parla della trasformazione svolta da Gasperini: «Ha dato tanto, ma posso assicurare che possiamo ancora meglio perché i concetti che vuole lui li stiamo applicando solo al 50-60%. Sotto l’aspetto di grinta è cuore stiamo dando il massimo».

Il capitano conclude sul “segreto” della vittoria: «Abbiamo preparato la partita nel contenere e nel saper aggredire la palla, cosa che è mancata contro la Juventus. Devo dire che lo schiaffo ricevuto dalla Juve ci ha fatto capire tante cose. Oggi la squadra dal punto di vista difensivo si è ben comportata e ha avuto anche forza per ripartire».

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.