GASPERINI: «Visti i molti infortuni sono soddisfatto dei 44 punti ottenuti»

Un pareggio non brillantissimo ma vista la travagliata stagione il punto si prende e si va avanti. La pensa così Gasperini, conscio che con così tanti infortuni non si potesse fare di meglio. «La vittoria ci avrebbe permesso di fare il salto di qualità – ha esordito il tecnico di Grugliasco nella sala stampa del […]


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Un pareggio non brillantissimo ma vista la travagliata stagione il punto si prende e si va avanti. La pensa così Gasperini, conscio che con così tanti infortuni non si potesse fare di meglio. «La vittoria ci avrebbe permesso di fare il salto di qualità – ha esordito il tecnico di Grugliasco nella sala stampa del “Franchi” – ma accettiamo lo 0-0. Abbiamo provato a vincere e infatti il secondo tempo è stato più vivace: la gara sarebbe potuta andare in ogni direzione». Tanti fattori non hanno portato i tre punti nelle tasche dei rossoblù: «Il clima inizia ad essere caldo. Inoltre Juric e Palladino non erano in ottima condizione dati i lunghi stop. Ma nel secondo tempo – con Zapater, Palladino e Mesto – abbiamo avuto maggiore energia. Ora speriamo di recuperare un po’ di giocatori: è stata una stagione difficile anche per l’alto numero di infortuni. Curci ha disputato una partita ottima e il Siena non era una squadra facile da affrontare». La testa è già alla prossima sfida: «Ci prepareremo subito per il Livorno. In caso di vittoria, infatti, rosicchieremmo qualcosa». Il problema del centravanti? «E’ vero che si sente la mancanza di Acquafrsca – ha commentato Gasperini – ma in casa andiamo in gol più facilmente. Sculli si è espresso bene in quel ruolo, soprattutto nel secondo tempo». L’allenatore del Grifone ha anche spiegato il vero problema dei rossoblù: «Facciamo fatica ad essere incisivi nei momenti clou». “Gasperson” non fa drammi per la prova non perfetta della retroguardia genoana: «Non è facile per i difensori bloccare le incursioni di giocatori come Maccarone, Calaiò, Reginaldo e Larrondo. E’ vero che abbiamo commesso qualche errore ma abbiamo effettuato anche buoni interventi». Soddisfazione per il campionato disputato fin qui: «Visti i tanti infortuni sono contento dei 44 punti ottenuti. Con l’organico sempre al completo, però, ovviamente ora ne avremmo di più». La mentalità della squadra è sempre la stessa: «Viviamo alla giornata e non pensiamo a tutte e sette le prossime partite». Molte le critiche per Suazo ma “Gasp” smorza i toni: «E’ un ragazzo positivo che purtroppo ora non è in condizione di fare di più». Da evidenziare lo spirito della squadra: «Il merito va all’anima del gruppo. Siamo ancora lì e con il Livorno avremo grandi motivazioni. Oggi nella ripresa la squadra si è allungata e ha avuto tante occasioni: da lì in poi il match è stato più aperto che quadrato».

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