GASPERINI: «Calo nella ripresa dovuto al turno di Europa League»

Sul calo del secondo tempo del Genoa ha pesato l’impegno infrasettimanale di Europa League. Dopo aver sofferto con i due gol di Maccarone e Paolucci e con il mancato 3-3 di Rosi, il Grifone ha vinto. Il tecnico rossoblù Gianpiero Gasperini ai microfoni di Sky si dimostra contento soltanto a metà perché i suoi uomini […]


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Sul calo del secondo tempo del Genoa ha pesato l’impegno infrasettimanale di Europa League. Dopo aver sofferto con i due gol di Maccarone e Paolucci e con il mancato 3-3 di Rosi, il Grifone ha vinto. Il tecnico rossoblù Gianpiero Gasperini ai microfoni di Sky si dimostra contento soltanto a metà perché i suoi uomini stavano gettando alle ortiche una gara ormai vinta nel primo tempo con un netto 3-0. «Abbiamo fatto un ottimo primo tempo – afferma l’allenatore – dominando e chiudendo sul 3-0. Nella ripresa c’è stato un sensibile calo da parte di tanti giocatori e abbiamo rischiato di riaprire una partita già in cassaforte. C’è anche da notare, però, la reazione che ci ha permesso di chiudere la partita e di conquistare tre punti per noi molto importanti. Ci succede spesso quando giochiamo il giovedì in Coppa, magari se avessimo giocato in trasferta avremmo perso». Il tecnico cerca di fornire una spiegazione plausibile al calo: «Non so se è un problema di stanchezza o di concentrazione, forse è un po’ di tutto». E ribadisce il concetto: «Dovevamo gestire meglio la partita grazie all’entusiasmo che derivava dal 3-0, con maggiore sicurezza e senza timori, ma ripeto quando giochiamo il giovedì ci succede di soffrire nel finale».

Dall’analisi critica, il Gasp passa agli aspetti positivi. «Oggi siamo partiti con Crespo, Palacio e Palladino, un tridente molto efficace che già giovedì aveva fatto molto bene – spiega Gasperini – non abbiamo solo tre attaccanti, ne abbiamo altri come Floccari e Sculli che sono stati decisivi quando sono entrati dalla panchina, giovedì lo è stato Sculli, oggi Floccari. La composizione del tridente cambia in base alla partita, ma se c’è un posto dove non abbiamo problemi è proprio l’attacco». Gasperini però dovrò ancora lavorare molto nel reparto arretrato: ventidue gol subiti sono tanti per una squadra di grandi ambizioni come il Genoa. «Vorremmo prenderne sicuramente di meno – sottolinea – ma evidentemente dobbiamo migliorare nel reparto arretrato, ma se siamo in una posizione di classifica così ambiziosa nonostante questi problemi, vuol dire che ci sono ancora margini di crescita». Nonostante tutto, il Genoa sta disputando un’ottima stagione. «Ciò nonostante il nostro progetto cambi continuamente – afferma Gasperini – i 20 punti di quest’anno contano molto di più. Quando cambi 10-12 giocatori ogni anno, per ripartire e inserire tutti ci vuole un po’ di tempo, anche se c’è un nucleo di giocatori importanti che ci permette di avere continuità. Abbiamo giovani che tra alti e bassi si stanno proponendo, magari nel girone di ritorno faranno meglio».

In sala stampa, Gasperini ha poi ricordato di inviare un sms al numero 48545 per sostenere l’Airc: «Con soli due euro potremo aiutare la ricerca sul cancro».

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