Caro Direttore,
dopo anni di pene e tante lettere scritte con rabbia contro l’ex legale rappresentante, eccoci a riprendere il volo. Abbiamo una società seria che parla a cose fatte, che non spara inattendibili cavolate per fare notizia, che ha un progetto, che programma e che non fa promesse puntualmente non mantenute. Questa società ha preso il Genoa in caduta libera, non ha potuto evitare la retrocessione, ma ha rimediato con un’annata che ha riempito di entusiasmo, fatto uscire dal torpore i genoani e riportato il Genoa in A. Se per ora la campagna acquisti procede non celermente (va tenuto presente che un po’ tutte le squadre vanno a rilento) comunque qualche bel colpo è stato messo a segno. Il tutto è ripagato dai numeri degli abbonamenti. Se le altre squadre di A facessero gli stessi abbonati dello scorso anno saremmo tra il 4° e 5° posto. Siamo sui numeri della Lazio, sotto solo alle milanesi e alla Roma … un dato straordinario e che pone una domanda ai 777. Se dovessimo proseguire in un trend positivo sportivamente parlando e se il prodotto che vogliono vendere è anche “uno spettacolo di popolo” al resto del mondo via TV etc etc, che ci pensino bene a fare o a ristrutturare uno stadio per ‘soli’ 38-40000 spettatori…perché qui viaggiamo su numeri importanti e su un potenziale ancora maggiore….perché i 25000 chiamati all’appello da Blasquez (ci siamo quasi!) hanno risposto “presente”.
Saluti a tutti!
Paolo Guidetti
