Sebastiani: “Lapadula voleva venire già un anno fa al Genoa”

Il presidente del Pescara, club dove l'attaccante esplose: "Ha grinta, cuore e determinazione, è un combattente. Può dare un buon contributo ai rossoblù"

Gianluca Lapadula (Foto Valerio Pennicino/Getty Images)

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“Finora Gianluca è stato un po’ sfortunato nell’avventura al Genoa. Però credo che possa riprendersi con gli interessi tutto ciò che non ha avuto finora”. Daniele Sebastiani, presidente del Pescara, esprime la sua opinione a Gradinata Nord in onda su Primocanale sulla stagione di Lapadula in rossoblù. “E’ un giocatore che mette sempre l’anima quando va in campo, ha delle qualità importanti” prosegue il presidente del club dove l’attaccante è esploso con un gran campionato in serie B due stagioni fa.

Come mai non è riuscito finora a incidere di più? “Mi sembra che quando sia arrivato non stesse molto bene -risponde Sebastiani – però la squadra ha avuto una partenza non positiva e si sa che quando le cose non vanno bene e tutti sono in discussione. Però Gianluca può dare certamente una mano concreta al Genoa”.

Come potrebbe reagire sabato nella partita contro la Spal? “E’ un giocatore di carattere, è una delle sue doti principali. Ha grinta da vendere, è un combattente, non si abbatte”.

Il discorso passa sul tipo di modulo che può favorire Lapadula. “Penso che nel modulo attuale del Genoa possa giocare tranquillamente. Noi giocavamo col rombo, ma non è un problema: la grinta e la forza fisica sono le sue qualità che lo fanno adattare a tutto”.

Contatti con Preziosi? “Ci siamo sentiti per salutarci qualche giorno fa. Lapadula doveva venire già un anno fa: poi c’è stato l’intervento del Milan e si sa che i ragazzi subiscono il fascino del grande club. Ma Lapadula sarebbe voluto venire volentieri al Genoa già un anno prima. Penso che non ci abbia pensato neppure un istante quando gli è stata prospettata la soluzione rossoblù. Lapadula si è fatto voler bene dovunque è andato: sa dare tutto se stesso”.

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