Pallavicino spiega l’affare Amelia-Rubinho

Lo scambio Amelia-Rubinho tra Genoa e Palermo è stato effettuato. Ma rimangono nascosti i motivi dei trasferimenti. Perchè Amelia voleva trasferirsi? Quali problemi aveva Rubinho con la società rossoblù? Mediagol.it ha così intervistato il procuratore del neoportiere dei liguri Marco Amelia, Carlo Pallavicino. Queste le sue spiegazioni: “C’è stata un’opportunità di fare uno scambio tra […]


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Lo scambio Amelia-Rubinho tra Genoa e Palermo è stato effettuato. Ma rimangono nascosti i motivi dei trasferimenti. Perchè Amelia voleva trasferirsi? Quali problemi aveva Rubinho con la società rossoblù? Mediagol.it ha così intervistato il procuratore del neoportiere dei liguri Marco Amelia, Carlo Pallavicino. Queste le sue spiegazioni: “C’è stata un’opportunità di fare uno scambio tra i due portieri. Il Genoa aveva delle difficoltà perché Rubinho aveva solo un anno di contratto e non voleva rinnovare. Inoltre al club ligure piaceva molto Amelia e così è nato tutto. Lui quindi, seppur a malincuore, ha dato l’ok in considerazione del fatto che Genova è una piazza prestigiosa, che tra l’altro quest’anno disputerà l’Europa League ed anche in considerazione del fatto che la moglie è in dolce attesa e che si sarebbe ritrovato a 100 chilometri da casa, con un buon ritorno chiaramente dal punto di vista logistico. Tutto questo, però, non ha nulla a che fare con Palermo, in quanto Amelia ha un ottimo rapporto con la città e con i palermitani”. Erano poi emerse delle indiscrezioni riguardo a un “non-feeling” tra Zenga e Amelia. Pallavicino le ha smentite: “Assolutamente non c’è nulla di vero. Io conosco bene Walter Zenga e posso tranquillamente dirvi che l’impatto tra i due è stato assolutamente positivo e credo che questo il mister potrà confermarlo”. La trattativa era stata resa nota solo nel momento della sua riuscita. Ecco a quando risale: “All’inizio della settimana scorsa, quindi a nemmeno una settimana fa”.

Andrea Ferrando

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