DAINELLI: «Mi gusterò la partita dalla tribuna»

Lo aspettano in tanti. E così, nonostante l’infortunio e l’impossibilità di giocare, lui andrà lo stesso per farsi avvolgere da un abbraccio collettivo. Da Peccioli fino alle rive dell’Arno, amici, fratelli ancor prima che compagni di squadra, e tifosi, si apprestano a salutare il ritorno di Dario Dainelli. “Daino”, dì la verità: quanto avresti pagato […]


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Lo aspettano in tanti. E così, nonostante l’infortunio e l’impossibilità di giocare, lui andrà lo stesso per farsi avvolgere da un abbraccio collettivo. Da Peccioli fino alle rive dell’Arno, amici, fratelli ancor prima che compagni di squadra, e tifosi, si apprestano a salutare il ritorno di Dario Dainelli. “Daino”, dì la verità: quanto avresti pagato per giocare? “Tanto, tantissimo, avrei voluto provare questa sensazione speciale. Comunque, se non sarò in campo, almeno me la gusterò dalla tribuna”. Due parole in croce al telefono, perchè nessuno la fa al prof. Barbero che, inflessibile, pretende il massimo mentre si trova al ‘Riattiva’ di Lavagna. L’ex capitano torna nella sua Firenze da spettatore, per assistere alla partita in un’inedita, doppia veste. Un modo anche per stare vicino a Milanetto e soci, in ritiro e allo stadio. La Fiorentina, per lui, non ha segreti.

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