Sabato si festeggia il primo compleanno del Museo

Ingresso per tutti a 2 euro per festeggiare questo importante traguardo


Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

Il 5 giugno 2009, a conclusione d’un intenso periodo di lavoro, la Fondazione Genoa 1893 inaugurava il Museo della Storia del Genoa e oggi, anche in virtù degli eccellenti riscontri ricevuti dalla critica e dal pubblico, desidera festeggiare il primo compleanno con una grande giornata di festa.

Sabato 5 giugno il Museo, aperto secondo l’orario estivo dalle ore 10.00 alle ore 20.00, potrà essere visitato acquistando il biglietto d’ingresso a 2 euro per tutta la giornata che si concluderà alle 18.30 con un aperitivo offerto dalla Fondazione Genoa.

Il bilancio del primo anno d’apertura della struttura è decisamente positivo, sia per quanto riguarda l’apprezzamento dimostrato dai

visitatori, di fede genoana ma non solo, che hanno potuto accedervi, sia dal gradimento riscontrato nei mass media, istituzioni e in tutti gli addetti ai lavori.

Dal primo giorno d’apertura la biglietteria del Museo ha staccato circa 5.500 tagliandi, numero che conferma l’ottimo consenso riscosso da parte del pubblico, anche se, considerando che tra i visitatori ci sono tifosi di altre squadre pure provenienti dall’estero, la Fondazione vorrebbe coinvolgere maggiormente il popolo rossoblù, facendo in modo che questo partecipi ancora più attivamente.

In questi dodici mesi il Museo è stato visitato da circa 60 scolaresche dell’infanzia, della scuola primaria e secondaria, venendo anche inserito nell’ambito del programma “Il Genoa, Genova,… la storia” organizzato dall’ACG (Associazione dei Club Genoani), questo perché la Fondazione Genoa 1893 da anni sostiene che il calcio, osservato e approfondito multidisciplinarmente, vada sempre più integrato nel sistema educativo così che possa manifestarsi come utile strumento per trasmettere valori positivi ai giovani.

Numerose le televisioni, nazionali e internazionali, oltre a quelle locali, che quest’anno hanno realizzato speciali dedicati all’esposizione di Salita Dinegro tra cui possiamo ricordare Canal + Spagna, Juventus Channel, Sky Italia, Canalplus Francia, Roma Channel, UEFA Tv e SKY Giappone; inoltre sono stati anche diversi i dirigenti di società di calcio, italiane e straniere, che hanno visitato il Museo, esprimendo giudizi e valutazioni lusinghieri e, talvolta, annunciando pubblicamente che tale struttura è degna di essere presa a modello per altre future realizzazioni di musei calcistici.

A testimonianza di tutte queste considerazioni, due mesi fa la Fondazione Genoa è stata invitata al Centro Tecnico Federale di Coverciano per il “Symposium con i Direttori dei Musei del Calcio e dello Sport europei” avente l’obiettivo di promuovere a livello europeo la cultura museale legata al calcio e allo sport in generale.

Recentemente inoltre una nuova iniziativa è stata sviluppata insieme al comico e autore Carlo Denei che la Fondazione ha supportato nel realizzare la sua prima fatica letteraria intitolata “Dove osano i grifoni”. Il libro sarà presentato domani venerdì 4 giugno alle ore 18.00 presso la Libreria Feltrinelli in Via Ceccardi a Genova alla presenza di Mister Gasperini. Chi non potesse partecipare alla presentazione d’anteprima avrà, comunque, una seconda occasione martedì 8 giugno alle ore 18.00 presso la libreria all’interno di Giglio Bagnara a Sestri Ponente.

Con la simpatica prefazione di Enzino Iacchetti, il libro, edizioni A&A in collaborazione con Cowsheep, racconta una serie di episodi e aneddoti vissuti in prima persona dall’autore al seguito del Genoa nei ritiri estivi in Tirolo. Dal 5 giugno potrà essere acquistato in tutte le edicole e nelle principali librerie della Liguria al prezzo di 9,90 euro oltre che online sul sito della Fondazione.

Dopo averlo letto in anteprima, Mister Gasperini e alcuni “pezzi da novanta” della rosa rossoblù 2009/2010 si sono espressi con alcune divertenti battute, tutte riportate nell’ultima pagina. Carlo Denei, genovese e grande tifoso genoano, è cabarettista ed autore,

ha fatto parte dei Cavalli Marci; in tv ha partecipato a numerose trasmissioni sulle reti Mediaset e Rai: “Ciro il figlio di Target”,

“Serenate”, “Palcoscenico”, “Bulldozer”, “Arrivano i nostri”. Ideatore e interprete anche di trasmissioni radiofoniche ha partecipato al film musicale “Come se fosse amore”. Da cinque anni è autore di “Striscia la Notizia”. Manifestando amicizia e generosità, egli ha inoltre deciso di devolvere il ricavato delle vendite del libro alla Fondazione Genoa (oltre che a un’altra Onlus).

Dopo la mostra dedicata alla meravigliosa storia dei Mondiali azzurri e che ha eccezionalmente anche ospitato l’originale della Coppa del Mondo, il Museo della Storia del Genoa inaugurerà a settembre “Genova, il Genoa e l’Argentina”, un’esposizione (inserita nel progetto culturale “Argentina festeggia il Bicentenario”, in occasione della commemorazione del “Primer Gobierno Patrio – 1810-2010”) dedicata ai rapporti tra la nostra terra e la penisola sudamericana, incentrandosi sul calcio, ma illustrando altri aspetti socio-culturali. 

Per chi volesse donare il 5 per 1000 alla Fondazione Genoa1893: Codice Fiscale 01634160996

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.