Al Museo del Genoa una mostra sulla canzone rossoblù

"Semmo do Zena, tutta un'altra Musica": tra De Andrè e Savoretti, con molte sorprese. Inaugurazione a fine giugno

Palazzina San Giobatta, sede del Museo del Genoa al Porto Antico di Genova (Foto Genoa cfc Tanopress)

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“Semmo do Zena, tutta un’altra Musica” è il titolo di una nuova mostra che, a fine giugno, accoglierà i visitatori del Museo della Storia del Genoa presso il Porto Antico. Un titolo emblematico (si tratta dei versi del primo inno del Grifone, composto da Mario Cappello nel 1931) per un’esposizione altrettanto accattivante, che punta a raccontare la genoanità attraverso la musica. Si tratta di un’iniziativa sviluppata in collaborazione con l’associazione ViadelCampo29rosso, nata con l’obiettivo di preservare l’arte di De Andrè; lo spettatore verrà immerso in dolci note dal traboccante sapore rossoblù, in un percorso che arriva fino ai giorni nostri mediante un immancabile omaggio a Jack Savoretti (nato a Westminster, ma xeneise dentro).

Infine verranno mostrati i contributi che la Fondazione Genoa 1893 ha raccolto durante le settimane scorse, nell’ambito della campagna social “Sei un musicista e tifi Genoa?”. Da segnalare la grande partecipazione e l’ottima qualità dei materiali inviati, così come una canzone inedita da parte di un noto musicista genovese. Il tutto, però, resterà top secret fino all’inaugurazione.

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