Vanden Borre semina il panico a Bruxelles con un finto allarme bomba

Episodio di follia capitato all'areoporto di Zaventem, triste luogo degli attentati dello scorso 22 marzo

Anthony Vanden Borre (Photo credit should read STRINGER/AFP/Getty Images)

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I genoani non avranno dimenticato Anthony Vanden Borre, duttile difensore belga transitato da Pegli nella stagione del quinto posto con trentuno presenze. Ebbene, Vanden Borre si è reso protagonista di uno sciagurato esempio di follia.

Come riporta corrieredellosport.it, il calciatore è stato respinto al check-in dell’areoporto belga di Zaventem (quello degli attentati terroristici dello scorso 22 marzo) per qualche minuto di ritardo. Non potendo volare verso Creta, meta delle vacanze estive, e accecato dalla rabbia, Vanden Borre avrebbe minacciato un membro del personale di JetAir anche con una frase del genere “Io un aereo me lo posso comprare!” e poi lanciando l’allarme bomba.

Momenti di terrore all’aeroporto, la Polizia lo ha bloccato ma non denunciato: l’ex genoano se l’è cavata ammettendo l’errore. La JetAir lo ha, invece, bandito dai propri voli futuri.

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