Il debutto del Genoa conferma l’ottimo lavoro di pianificazione che la società ha iniziato a svolgere nell’ultima parte della passata stagione. Una partita di fine agosto non può certo essere fonte di giudizi definitivi, ma la sensazione è che questo Genoa sarà la mina vagante del campionato.
Andiamo anche oltre la sconfitta.
Il Grifone 2014 – 2015 è una squadra compatta, vivace, determinata, e migliorata rispetto a quella 2013-2014.
La difesa è quella dello scorso anno più Roncaglia.
Perin è un garanzia, Burdisso De Maio e Marchese assicurano un rendimento adeguato, in attesa del rientro di Antonini e dell’inserimento dell’ex viola.
Le corsie laterali sono ben presidiate. Edenilson ha dimostrato di avere grande facilità di corsa, il Capitano Antonelli può ricoprire tutti i ruoli della fascia e Rosi è un giocatore di categoria.
Il pacchetto centrale è affidabile. Sturaro ha gamba grinta e capacità di inserimento, Rincon è giocatore di caratura superiore. Bertolacci è chiamato alla consacrazione nel ruolo di regista.
Siamo rimasti invece molto perplessi sulla sostituzione di Sturaro. Ci saremmo aspettati l’inserimento di Leandro Greco e non di Mussis, arrivato da poco e debuttante assoluto nel campionato italiano,
Temiamo che l’ex Livorno non abbia convinto Gasperson.
L’attacco è la ciliegina sulla torta. Matri e Pinilla, pur con caratteristiche diverse, garantiscono 20 gol in due a stagione.
La batteria degli esterni offensivi è ben assortita, financo abbondante. Gasperini potrà giostrarsi con i vari Perotti (un campione), Kucka, Falque e Lestienne (sarà veramente un crack?) e Fefta.
Per oggi attendiamoci movimenti minori (Sampirisi, Santana, Ragusa), la base c’è ed è solida.
Questo Genoa ci farà divertire.
Federico Santini
RIPRODUZIONE DELL’ARTICOLO CONSENTITA SOLO PER ESTRATTO PREVIA CITAZIONE DELLA FONTE: WWW.PIANETAGENOA1893
