ESCLUSIVA PIANETAGENOA: Calcioscommesse, avvocato Sambugaro: «Il pm Mazzeo mi ha assicurato la conclusione delle indagini in tempi brevi. Prevedo un’archiviazione»

Secondo l’avvocato Stefano Sambugaro, difensore di Massimo Leopizzi l’ultras del Genoa indagato insieme a quattro giocatori del Genoa, la vicenda della presunta combine del derby del maggio 2011 verrà presto archiviata. «Ho parlato con il pm Mazzeo – afferma a Pianetagenoa1893.net – il quale mi ha assicurato che vuole chiudere tutte le inchieste che ha […]


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Secondo l’avvocato Stefano Sambugaro, difensore di Massimo Leopizzi l’ultras del Genoa indagato insieme a quattro giocatori del Genoa, la vicenda della presunta combine del derby del maggio 2011 verrà presto archiviata. «Ho parlato con il pm Mazzeo – afferma a Pianetagenoa1893.net – il quale mi ha assicurato che vuole chiudere tutte le inchieste che ha in mano (derby Genoa-Samp, vicenda aggressione giocatori al campo di allenamento e fatti di Genoa-Siena, ndr) in tempi brevi. A mio avviso verrà archiviato tutto».

Perché Leopizzi e i giocatori Milanetto, Dainelli, Criscito e Palacio sono stati iscritti nel registro degli indagati dalla procura genovese?

«Si tratta di una normale procedura. Per poter proseguire l’indagine o per presentare la domanda di archiviazione al Gip la procura di Genova ha dovuto iscrivere nel registro i soggetti coinvolti in quanto il fascicolo le è stato trasmesso da Cremona, procura non più competente».

Ci spiega come mai non compaiono i nomi dei diciotto giocatori della Samp che avrebbero fatto la famosa colletta?

«Non ci sono perché l’indagine parte dalla “famosa” telefonata tra Leopizzi e il suo amico Davide: essendo genoani loro erano incavolati dal comportamento dei giocatori del Genoa e quindi parlano solo di loro. Si fa il nome di Zauri ma questo calciatore non avrebbe partecipato all’incontro che si sarebbe svolto prima della partita».

Secondo lei quale sarà l’atteggiamento della giustizia sportiva?

«Il procuratore federale ha già in mano gli atti: ritengo che prima di prendere qualsiasi provvedimento aspetterà di vedere cosa farà la procura di Genova. Nel caso il fascicolo venisse archiviato sarebbe assurdo se Palazzi andasse avanti con le proprie indagini senza un aggancio valido».

Secondo lei da dove nasce questo accanimento dei magistrati nei confronti del Genoa?

«Nasce tutto dalle intercettazioni in possesso della procura di Cremona: l’eccessivo protagonismo e l’eccessiva esposizione mediatica che si è avuta in questi mesi, a mio avviso, viola la legge. Il far trapelare le notizie alla stampa ancor prima che ai soggetti interessati ostacola il normale svolgimento delle indagini».

Dalle altre procure che indagano sul calcio scommesse, Napoli e Bari, invece non trapela quasi nulla.

«E così deve essere: quelle procure si stanno comportando in maniera corretta».

Francesco Patrone

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