Miei cari amici genoani da Boccadasse al Mato Grosso stasera finalmente il nostro tecnico Alberto Malesani ha ammesso che il Genoa gioca male. Ripeto ancora una volta: finché porta a casa delle vittorie e una qualificazione, come quella di stasera, all’ultimo minuto, l’allenatore ha ragione. Però stasera per lunghi tratti è sembrata essere senza né capo, né coda. E bisogna rilevare che senza due sue pedine fondamentali. come Veloso e Palacio, non si fa molta strada. Forse Pratto, oltre ha segnare di testa il gol decisivo, ha mostrato qualcosa in più di Caracciolo: ma non capisco come mai eserciti il ruolo di “centravanti arretrato” che non gli compete. Dovrebbe essere messo come torre ferma nell’area avversaria, servito con cross alti, e mettere in difficoltà i difensori. Insomma, rispetto a domenica scorsa contro il Novara non mi sembra che sia cambiato granché. Parentesi per Sportingenova: fate qualcosa per il terreno di gioco del Ferraris, è ormai diventato un campo quasi sabbioso. Si sollevavano zolle a gogò, manco si giocasse sulla spiaggia di Vesima. E a proposito di terreni, domenica c’è la trasferta di Cesena con le insidie del sintetico dello stadio Manuzzi: riuscirà il nostro eroe Malesani a strappare un risultato positivo contro una squadra in ripresa? Il seguito alla prossima puntata.
Marco Liguori
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