Sconfitta per il Genoa a Venezia

Domenica da dimenticare per il GenoaCricket1893, battuto da un’ottimo Venezia, che in un paio d’anni, facendo crescere i giovani, ha migliorato notevolmente il tasso tecnico della squadra, e di conseguenza le prestazioni in campo. C’è da dire che trasferte di questa portata non aiutano la squadra ospitata, anche solo per il fatto che svegliarsi alle […]


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Domenica da dimenticare per il GenoaCricket1893, battuto da un’ottimo Venezia, che in un paio d’anni, facendo crescere i giovani, ha migliorato notevolmente il tasso tecnico della squadra, e di conseguenza le prestazioni in campo.

C’è da dire che trasferte di questa portata non aiutano la squadra ospitata, anche solo per il fatto che svegliarsi alle 4 del mattino, e affrontare 5 ore di viaggio subito prima di scendere in campo.

Così, avendo perso il lancio della monetina, al Genoa tocca prima l’inning difensivo, nel quale tutti i giocatori sono schierati in campo, contro solo 2 avversari, a turno, in battuta.

Quindi, dopo una sveglia impossibile e il viaggio lungo, a mezzogiorno preciso ci schieriamo in campo per affrontare le 3 ore (tanto è durato il 1° inning) che ci spettano nella fase di lancio. Inutile dire che alla terza ora era difficile anche capire la traiettoria della palla colpita dai battitori, sotto un sole cocente, senza un filo d’aria, in una Mestre torrida.

Così i nostri avversari, che furbamente avevano scelto di “battere” nel 1° inning, riescono a collezionare 250 runs (punti) che è una prestazione veramente ottima. Noi ci difendiamo, corriamo, lanciamo, ma alla fine lasciamo tutti questi punti sul campo.

Nel 2° inning, il nostro turno per poter recuperare, con la temperatura un po più bassa, erano ormai le 16 del pomeriggio, iniziamo a collezionare punti grazie anche al giovane Jacomo Rodrigo Bastian, presenza dell’ under 16, che riesce a stare in campo a lungo e a collezionare punti.

Fatto sta che i fattori che già vi ho descritto in precedenza, la stanchezza e l’inevitabile poca lucidità, non ci permettono di arrivare alle 251 runs necessarie per la vittoria. Anzi, dopo una parte in cui il nostro grande giocatore Charith iniziava a collezionare molti punti, ecco che arrivava la sua eliminazione dopo una battuta in cui la palla viene colpita di taglio, quindi s’impenna, e viene presa al volo da uno dei difensori avversari. Peccato.

Gli ultimi tentativi di recuperare si rivelano vani col passare del tempo e dei turni di lancio, perchè nel cricket si calcola, col passare del tempo, la media di punti per over(turno di lancio) da realizzare per superare l’avversario, e pian piano che la partita va avanti, diventa sempre più chiaro se è possibile un recupero oppure no. Questa volta no.

Alla fine:

Complimenti al Venezia che ha giocato una bella, e vera partita di cricket, sfruttando tutti i 40 overs per collezionare punti.

Per la partita di ritorno, cercheremo di metterli nella nostra stessa condizione, farli giocare a mezzogiorno, col massimo calore possibile!

Per il Genoa Cricket1893 è un momento non esaltante e, anche se siamo consci del fatto che questa è una stagione transitoria in preparazione alla serie A, che molti dei nostri giocatori purtroppo devono lavorare praticamente sempre, e quindi non riescono ad allenarsi bene e con continuità, perdere una partita di un qualsiasi sport, in un qualsiasi campionato, non fa piacere a nessuno.  

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