«Siamo per l’ennesima volta a parlare di partita fondamentale, finale, gara della vita. Ormai da tempo è diventato un ritornello». Stefano Antonelli, direttore sportivo del Siena, cerca di miimizzare ai microfoni di sienaclubfedelissimi.it la portata della partita col Genoa al Ferraris che vale la salvezza. «Ma allo stesso modo – prosegue Antonelli – è una cosa positiva perché vuol dire che siamo ancora in corsa. Da tempo dico che ogni gara è per noi fondamentale, contro chiunque avversario e il nostro avversario, da adesso più che mai è far sì che tutte le gare siano ugualmente importanti».
Il dirigente toscano conclude senza dare alcun pronostico né altre indicazioni particolari sulla partita. «Ancora non voglio pensare a cosa succederà sabato prossimo, sennò comincerei a soffrire fin da adesso e i giorni che ancora mancano alla gara sono troppi. Andiamo avanti come sempre fatto, lavorando sul campo con serenità e nel modo migliore, per arrivare al meglio nella gara».
