Leonardi: «La posizione in campionato non rispecchia il valore dell’Udinese»

Il direttore generale, dopo aver ottenuto il traguardo storico della qualificazione ai quarti di Coppa Uefa, vuole un piazzamento prestigioso in campionato


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Dopo la qualificazione ai quarti di Coppa Uefa ottenuta ieri sera a spese dello Zenit San Pietroburgo, l’Udinese vuole recuperare terreno anche in campionato. Dopo aver centrato un obiettivo storico, la società firulana non era mai arrivata ai uarti di una manifestazione europea, l’Udinese pensa a raggiungere una posizione importante in serie A. Il direttore generale Pietro Leonardi, intervenuto ai microfoni di Radio Radio ha affermato in merito: «Non c’è dubbio che la posizione in classifica non rispecchia il valore della squadra e se fossimo stati ieri eliminati sarebbe stato grave perché, avendo perso terreno anche in campionato, sarebbe stato complicato andare avanti. Aver recuperato però giocatori come Felipe e Zapata, che ieri sono stati incredibilmente forti, e altri giocatori ci dà ora fiducia. Se prima avevamo fatto in undici partite solo tre punti, dalla Juve in poi ne abbiamo fatti 12 con una sola sconfitta. Credo che abbiamo ripreso il giusto cammino e sono fiducioso di finire il campionato in maniera importante».

Leonardi scommette anche sul futuro della sua squadra. «La squadra è molto giovane, la piuù giovane del campionato: abbiamo una rosa ampia, tanti giocatori in giro che stanno facendo bene, penso a Barreto e Candreva, anche lo stesso Motta, e questo ci fa stare molto tranquilli. Come ho già detto ieri, la qualificazione ai quarti di Uefa non deve essere un punto d’arrivo ma di partenza». Ma ci sono tanti giocatori dell’Udinese che fanno gola alle grandi, uno su tutti Fabio Quagliarella, oggetto del desiderio di Roma e Juventus. «Il suo futuro? Parlarne ora sarebbe una mancanza di rispetto nei confronti di tutti i tifosi – afferma Leonardi – Quagliarella è dell’Udinese e l’Udinese se lo gode». Con i giallorossi ci sarà poi da definire il futuro di Motta per il quale, intanto, potrebbero spalancarsi le porte della Nazionale. «Saremmo contenti – conclude Leonardi – significherebbe per l’Udinese avere un giocatore in più in azzurro. Avendo tanti giocatori è giusto valorizzarli anche altrove, viviamo pure di questo».

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