La Procura della Repubblica chiede il fallimento del Parma

Precipita la situazione del Parma. Secondo Gazzetta.it la Procura della Repubblica di Parma ha chiesto il fallimento del club nerocrociato per inadempienze fiscali: a firmare la richiesta sono stati i pubblici ministeri Paola Dal Monte, Giuseppe Amara e Umberto Ausiello. L’udienza davanti alla sezione fallimentare del tribunale della città emiliana sarebbe stata prevista per il […]


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Precipita la situazione del Parma. Secondo Gazzetta.it la Procura della Repubblica di Parma ha chiesto il fallimento del club nerocrociato per inadempienze fiscali: a firmare la richiesta sono stati i pubblici ministeri Paola Dal Monte, Giuseppe Amara e Umberto Ausiello. L’udienza davanti alla sezione fallimentare del tribunale della città emiliana sarebbe stata prevista per il 19 marzo. Si attendono intanto i bonifici dalla muova proprietà. Il presidente Giampietro Manenti ha spiegato ai microfoni di StadioTardini.it: “Sto andando in Slovenia: ieri sera c’è stato il passaggio del bonifico internazionale. Tuttavia è meglio se vado a seguire la situazione di persona. Ribadisco: i bonifici sono arrivati. Il pagamento è stato eseguito ma non dobbiamo perdere nulla”. Ieri mattina però, si sono presentati gli ufficiali giudiziari per pignorare tre furgoni e un’auto del Parma: il provvedimento sarebbe stato preso a causa di una procedura avviata nei mesi scorsi da Equitalia per un importo complessivo che si aggira intorno ai 100mila euro. Ciò non sarebbe legato al mancato pagamento degli stipendi ai tesserati. A causa del mancato pagamento degli stipendi, il Parma sarà penalizzato di 5 punti: -2 per l’insolvenza di novembre e -3 per la recidiva attuale.

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