[tps_title]PREZIOSI[/tps_title]
Il presidente è stato molto criticato per le cessioni e soprattutto per non aver pensato ad adeguate sostituzioni. Ma Preziosi, senza battere ciglio e in gran silenzio, è andato avanti e adesso si scopre che i nuovi arrivati sono più che efficienti e utili al gioco di Juric e non faranno rimpiangere i vari partenti. Sembra proprio che Hiljemark si sia già inserito bene ed ha anche classe; si scopre che Taarabt è eccellente (due assist eccezionali per altrettanti gol) con quella qualità che piace molto, osserva il gioco e conclude anche a rete.
E poi (stranamente il calcio combina scherzi meravigliosi) ecco che persino Ntcham non commette errori (una straordinaria notizia) e risulta importante nel momento difficile della gara.
Rimane certamente qualche appunto: uno su tutti Lamanna che onestamente sa fare il suo lavoro. Ma quest’anno le cose vanno così e così: 14 gol presi (10 in campionato e 4 in Coppa Italia) nelle cinque partite che ha giocato al posto di Perin. A proposito, dispiace davvero che Gattoperin sia ancora infortunato, perché su quel “fenomeno” che si diceva che fosse Donnarumma (appoggiato dai “poteri forti” milanesi) si comincia a dubitare e a farlo rientrare fra i portieri “normali”. Senza i tre infortuni, Perin sarebbe oggi sicuramente il vice di Buffon in Nazionale.
Chiusa la parentesi, diciamo dunque che il Grifone (con una vittoria al Ferraris e un pareggio al Franchi) ha apprezzato molto il colore viola: lo dicevamo la scorsa settimana. Siccome il calcio è imprevedibile, è un “mistero gaudioso”, perché non credere ad una sberla data alla viola? Ebbene, è successo proprio questo. Ora si riprende il cammino, con fiducia, ottimismo, un pizzico di fortuna in più e soprattutto con Juric contento, Preziosi pure e i tifosi pronti a sostenere la squadra domenica prossima contro il Sassuolo.
Bisogna togliersi davvero qualche “sassuolino” dalle scarpe…
Vittorio Sirianni