Genoa Club Portuali Voltri: Gasperini ha Duvan Zapata, noi no

L’Atalanta batte il Grifone grazie alle giocate di classe, potenza, velocità e tecnica del campione colombiano

Zapata Genoa
Duvan contro Cristian Zapata (foto di Genoa CFC Tanopress)

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

L’Atalanta espugna il FERRARIS grazie alle giocate di classe, potenza, velocità e tecnica del campione colombiano.
Il Grifone ha giocato alla pari sul piano della corsa e delle idee, ma la vera differenza l’ha fatta il superiore tasso tecnico degli attaccanti di Gasperini.
Andreazzoli ha molto lavoro da fare per migliorare le pecche della nostra difesa.

Togliamoci subito il dente: il rigore su Kouame ci è stato regalato e Gasperson si è lamentato molto del VAR.
L’ultimo replay di DAZN, trasmesso dopo che Mimmo ha segnato il penalty, ha mostrato che Kouame, dopo un suo controllo della palla non preciso, ha “sentito” la carica del difensore ed è caduto senza un vero contatto violento.
Ma va anche detto che quello su Zapata però non è stato così netto come sembrava!
Il centravanti atalantino quando ha “sentito” la gamba di suo cugino ha lasciato la sua sul posto, accentuando poi la caduta portata da quell’ostacolo.
Sembrava un rigore evidente ma a mio parere non c’è stato un vero un colpo sulla gamba del bomber colombiano ma solo, appunto, un ostacolo.

Commentando in modo più generico la partita, penso che questa prima sconfitta ci lasci amareggiati perché giunta al termine di una buona partita, agguantata al novantesimo e persa nell’ultima azione di gioco.
I ragazzi di Andreazzoli si sono impegnati moltissimo nonostante il caldo del mezzogiorno di questa estate settembrina abbia condizionato molto lo sviluppo in velocità del gioco voluto dal nostro allenatore.
E non è un caso se le azioni più pericolose e spettacolari sono state sviluppate nei primi venti minuti della partita!
Infatti dopo il primo “cooling break” gli uomini di Gasperini hanno preso in mano la partita, che stavano incredibilmente perdendo dal punto di vista atletico, impostando azioni tecniche di grande livello ed obbligando così la nostra squadra a “cercare” la palla più che a “rincorrerla”.

Lo svantaggio tecnico è apparso subito evidente, soprattutto se a riprova valutiamo le prove di Kouame e Schöne: il primo ha evidenziato grandissime attitudini fisiche ma ancora troppe carenze nel controllo della palla, il danese invece non riesce ancora a prendere in mano la squadra o a fare la differenza sui calci piazzati.
Sono entrambe carenze tecniche molto importanti, che costano moltissimo quando si incontrano squadre attrezzate per la Champions League come l’Atalanta.
Ma finalmente è ormai prossimo il rientro di Saponara tra i titolari, novità che porterà maggior tasso tecnico al nostro attacco e quella qualità nelle giocate che ci è mancata non poco in questo inizio stagione rossoblu in cui dietro alle punte è stato schierato Lerager, un ottimo corridore ma dal piede modesto.

Un pensiero preoccupante arriva dalla nostra difesa: in queste prime partite della stagione l’abbiamo vista spesso in difficoltà: forse lo spostamento di Romero sul lato destro della tre difensiva ne ha abbassato troppo il suo rendimento personale e, di conseguenza, anche quello del reparto.

C’è anche da valutare che il cosiddetto “filtro del centrocampo” non sembra funzionare al meglio: nonostante le positive prove di Radovanovic, penso che Lerager in mediana possa garantire maggiore copertura alla nostra difesa.

Comunque il pubblico del Ferraris ha applaudito la squadra al termine della partita perché questo Genoa è davvero una bella squadra composta da giovani combattivi di buone prospettive e con un allenatore che ha idee e saggezza: chi vi scrive trova più somiglianze tra Andreazzoli ed il Professore più che con Gasperson.

E voi cosa ne pensate?
Commentate qui sotto, fateci conoscere il vostro parere!

Forza Genoa!

Andrea Moresi – Genoa Club Portuali Voltri

??

Se vi piace ciò che facciamo suggerite ai vostri amici di seguirci e di rimanere sempre aggiornati mettendo il classico Like sulla nostra pagina, raggiungibile su
http://www.facebook.com/gcportualivoltri

GASPERINI HA ZAPATA, NOI NOL’Atalanta espugna il FERRARIS grazie alle giocate di classe, potenza, velocità e tecnica del campione colombiano. Il Grifone ha giocato alla pari sul piano della corsa e delle idee, ma la vera differenza l’ha fatta il superiore tasso tecnico degli attaccanti di Gasperini.Andreazzoli ha molto lavoro da fare per migliorare le pecche della nostra difesa. Togliamoci subito il dente: il rigore su Kouame ci è stato regalato e Gasperson si è lamentato molto del VAR. L’ultimo replay di DAZN, trasmesso dopo che Mimmo ha segnato il penalty, ha mostrato che Kouame, dopo un suo controllo della palla non preciso, ha “sentito” la carica del difensore ed è caduto senza un vero contatto violento. Ma va anche detto che quello su Zapata però non è stato così netto come sembrava!Il centravanti atalantino quando ha “sentito” la gamba di suo cugino ha lasciato la sua sul posto, accentuando poi la caduta portata da quell’ostacolo. Sembrava un rigore evidente ma a mio parere non c’è stato un vero un colpo sulla gamba del bomber colombiano ma solo, appunto, un ostacolo. Commentando in modo più generico la partita, penso che questa prima sconfitta ci lasci amareggiati perché giunta al termine di una buona partita, agguantata al novantesimo e persa nell’ultima azione di gioco. I ragazzi di Andreazzoli si sono impegnati moltissimo nonostante il caldo del mezzogiorno di questa estate settembrina abbia condizionato molto lo sviluppo in velocità del gioco voluto dal nostro allenatore. E non è un caso se le azioni più pericolose e spettacolari sono state sviluppate nei primi venti minuti della partita!Infatti dopo il primo “cooling break” gli uomini di Gasperini hanno preso in mano la partita, che stavano incredibilmente perdendo dal punto di vista atletico, impostando azioni tecniche di grande livello ed obbligando così la nostra squadra a “cercare” la palla più che a “rincorrerla”. Lo svantaggio tecnico è apparso subito evidente, soprattutto se a riprova valutiamo le prove di Kouame e Schöne: il primo ha evidenziato grandissime attitudini fisiche ma ancora troppe carenze nel controllo della palla, il danese invece non riesce ancora a prendere in mano la squadra o a fare la differenza sui calci piazzati. Sono entrambe carenze tecniche molto importanti, che costano moltissimo quando si incontrano squadre attrezzate per la Champions League come l’Atalanta. Ma finalmente è ormai prossimo il rientro di Saponara tra i titolari, novità che porterà maggior tasso tecnico al nostro attacco e quella qualità nelle giocate che ci è mancata non poco in questo inizio stagione rossoblu in cui dietro alle punte è stato schierato Lerager, un ottimo corridore ma dal piede modesto. Un pensiero preoccupante arriva dalla nostra difesa: in queste prime partite della stagione l’abbiamo vista spesso in difficoltà: forse lo spostamento di Romero sul lato destro della tre difensiva ne ha abbassato troppo il suo rendimento personale e, di conseguenza, anche quello del reparto. C’è anche da valutare che il cosiddetto “filtro del centrocampo” non sembra funzionare al meglio: nonostante le positive prove di Radovanovic, penso che Lerager in mediana possa garantire maggiore copertura alla nostra difesa. Comunque il pubblico del Ferraris ha applaudito la squadra al termine della partita perché questo Genoa è davvero una bella squadra composta da giovani combattivi di buone prospettive e con un allenatore che ha idee e saggezza: chi vi scrive trova più somiglianze tra Andreazzoli ed il Professore più che con Gasperson. E voi cosa ne pensate?Commentate qui sotto, fateci conoscere il vostro parere!Forza Genoa!(Andrea Moresi)??Se vi piace ciò che facciamo suggerite ai vostri amici di seguirci e di rimanere sempre aggiornati mettendo il classico Like sulla nostra pagina, raggiungibile su http://www.facebook.com/gcportualivoltri

Publiée par Genoa Club Portuali Voltri sur Dimanche 15 septembre 2019

Accetta i statistiche, marketing per visualizzare questo contenuto.

 

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.