Le alternative a Marino: richiamare Malesani o prendere un esperto da salvezza

Disastro Marino: 12 punti in altrettante partite, di cui 11 in sette incontri a Marassi e 1 in  cinque trasferte. Numeri angoscianti, salvati solo dalle belle e illusorie vittorie interne di inizio anno. Il Grifone nelle ultime sei partite ha totalizzato la miseria di tre punti, figli peraltro di svarioni arbitrali e fortuna sfacciata contro […]


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Disastro Marino: 12 punti in altrettante partite, di cui 11 in sette incontri a Marassi e 1 in  cinque trasferte. Numeri angoscianti, salvati solo dalle belle e illusorie vittorie interne di inizio anno. Il Grifone nelle ultime sei partite ha totalizzato la miseria di tre punti, figli peraltro di svarioni arbitrali e fortuna sfacciata contro Parma e Juventus.

A dieci giornate dal termine del campionato il presidente Preziosi e’ chiamato a decidere in fretta se silurare il tecnico siciliano o proseguire sperando che la squadra riesca a reagire e soprattutto a vincere tre partite.

Le alternative non sono molte: richiamare Malesani, oppure tentare la strada di qualche vecchio ed esperto marpione da lotta dura senza paura. Papadopulo, per esempio. Certo Malesani ha avuto chiare responsabilità nella costruzione della squadra; ma il tempo è galantuomo e sta comunque dimostrando che il veronese ha compiuto tutto sommato dei mezzi miracoli sportivi, considerata la rosa a disposizione.

L’inserimento del marpione forse è la soluzione più logica, anche se il tempo a disposizione è poco e i rischi sono quelli di un ulteriore flop.

Le occasioni che il calendario offre infatti sono poche. Le trasferte si chiamano Inter, Novara, Milan, Bologna, Udine: forse 2-3 punti, ma potrebbe anche andare peggio. Ricordiamoci che il Grifone ha finora perso oltre il 70% delle trasferte sin qui disputate.

Sarà quindi necessario, salvo prodigi o miracoli, vincere tre partite tra Fiorentina, Cesena, Siena e Cagliari e Palermo. E molta cautela sulla tentazione dei pareggi alla “volemose bene: il rischio è di perdere occasioni e complicarsi ulteriormente la vita.

La partita contro la Fiorentina è quindi da vincere a tutti i costi, costi quel che costi. Marino o non Marino.

Federico Santini

federico.santini@yahoo.it

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