Impensabile affrontare anche il prossimo torneo con questi giocatori

Il Palermo distrugge il Genoa infliggendogli un’altra dura, quanto prevedibile, lezione. La difesa del Grifone quest’anno è un colabrodo: terza difesa più battuta del torneo, la peggiore in assoluto in trasferta. Non possiamo buttare tout court la croce sul pacchetto arretrato. La fase difensiva inizia con il contributo degli attaccanti, e soprattutto del centrocampo che […]


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Il Palermo distrugge il Genoa infliggendogli un’altra dura, quanto prevedibile, lezione. La difesa del Grifone quest’anno è un colabrodo: terza difesa più battuta del torneo, la peggiore in assoluto in trasferta. Non possiamo buttare tout court la croce sul pacchetto arretrato. La fase difensiva inizia con il contributo degli attaccanti, e soprattutto del centrocampo che deve svolgere il compito di concreta barriera al gioco avversario. Il centrocampo del Genoa spesso in questo latita.

I problemi rispetto all’anno scorso sono principalmente dovuti all’inconsistenza di Kaladze e all’assenza di Criscito.

Kakha, tra squalifiche e infortuni, è sceso in campo solamente 11 volte, ed è stato espulso in due occasioni. Il suo contributo è stato, anche in campo, decisamente inferiore rispetto alla stagione passata. Forse il campione georgiano è più che altro concentrato su cosa fare da grande che sul momento attuale.

Mimmo Criscito è stato, nella linea a quattro made in Ballardini, il difensore veloce capace di coprire i buchi dei lenti centrali difensivi. Antonelli finora non si è dimostrato un adeguato rimpiazzo. Aggiungiamo che Dainelli è in fase calante; che Moretti è una riserva da venti minuti finali e che Bovo è un oggetto misterioso: il quadro è completo. Il massiccio Granqvist, nonostante grinta e buona volontà, non ha le caratteristiche per opporsi a punte veloci e ficcanti.

Mister Marino e la società stanno meditando se intervenire sul mercato per aggiustare il pacchetto arretrato. Non sappiamo se, in questo mercato senza soldi e con poche idee, ci siano opportunità di acquisto e di cessione. La rosa odierna (senza infortunati) dovrebbe consentire, tra un’imbarcata e qualche prova formidabile, di mantenere la parte sinistra della classifica. Certo è che la società deve iniziare programmare la rivoluzione difensiva d’estate. E’impensabile affrontare il prossimo campionato ancora con questi giocatori.

Federico Santini

federico.santini@yahoo.it

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