Dall’errore Delneri alla giusta scelta Ballardini

Preziosi caccia Delneri, finalmente! La scelta dell’ex blucerchiato era parsa subito sbagliata, per almeno tre fattori. Il primo di folklore campanilistico: visti i trascorsi, il Mister verrà per lungo tempo ricordato come colui che ha portato il Doria in Champions e il Genoa, in pratica, in serie B. Il secondo di natura tecnica: la rosa […]


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Preziosi caccia Delneri, finalmente! La scelta dell’ex blucerchiato era parsa subito sbagliata, per almeno tre fattori. Il primo di folklore campanilistico: visti i trascorsi, il Mister verrà per lungo tempo ricordato come colui che ha portato il Doria in Champions e il Genoa, in pratica, in serie B. Il secondo di natura tecnica: la rosa del Genoa era assolutamente inadeguata al 4-4-2 del tecnico friulano, soprattutto per la mancanza di esterni. Il terzo di natura tattica: applicare il fuorigioco alto con una linea difensiva composta da Sampirisi, Granqvist, Bovo e Antonelli significava volersi suicidare.

Preziosi ora chiama Ballardini e sembra, dopo lungo tempo, la prima mossa giusta. Il romagnolo ha idee chiare, conosce l’ambiente ed è rispettato dai tifosi. Inoltre ha già allenato Antonelli, Kucka, Floro Flores, Rossi e Jankovic (sembra pazzesco ma tutti gli altri sono cambiati, e ricambiati). Il Balla applica un 4-4-2 coperto che potrà consentire al Grifone di incassare qualche buon pareggio fuori casa. Proprio quei famosi pareggi, indigesti due anni fa a molti criticoni, che sarebbero quest’anno bastati a non essere penultimi.

Il nuovo Mister ha poco tempo a disposizione, un calendario difficile e soprattutto una rosa di giocatori decisamente “arrendevoli e perdenti”.

Ballardini è l’unico in grado di compiere il miracolo.

Federico Santini

federico.santini@yahoo.it

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