Bilancio positivo del Genoa sulla Roma al Ferraris, lo scorso anno vittoria giallorossa tra le polemiche

Sono 25 (in 49 incontri) le vittorie casalinghe del Genoa sulla Roma, l'ultima due anni fa; memorabile il 4-3 (da 0-3) del febbraio 2011.


Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

Genoa e Roma lunedì si affronteranno per la 50ª volta a Genova. Nei 48 precedenti di Serie A (esiste anche un precedente in B il 6 aprile 1952: Genoa-Roma 1-0, con rete decisiva di Melandri al 46’) è nettamente a favore del Genoa con 25 vittorie, 15 pareggi e 8 successi giallorossi (73-48 il computo delle reti).

L’ultimo confronto giocato al Ferraris, il 14 dicembre 2014, ha visto tuttavia il successo della Roma per 1-0 con rete di Nainggolan al 40’. Una vittoria, quella giallorossa, maturata tra le polemiche del Genoa per la pessima direzione di gara dell’arbitro Banti. Il fischietto livornese punì con una severa espulsione Perin reo, al 31’, di aver commesso un fallo da rigore (poi parato da Lamanna, all’esordio in campionato, a Ljajic), non fischiò una simulazione dello stesso giocatore nell’azione del gol decisivo, annullò per un fuorigioco millimetrico il pareggio di Rincon, espulse Gasperini nell’intervallo per proteste. Successivamente si mise di mezzo anche il giudice sportivo che, grazie alla prova tv, squalificò Perotti (uno dei grandi ex che lunedì scenderanno in campo come Iago Falque) per quattro giornate “pizzicato” a rifilare un calcio al difensore Holebas che a sua volta venne fermato per una giornata per aver rivolto il dito medio agli spettatori dei distinti. Insomma, un precedente poco confortante che il Genoa vorrà sicuramente “vendicare” sconfiggendo i giallorossi così come accaduto il 18 maggio 2014 (trentottesima e ultima giornata) quando, grazie ad una bella rete di Fetfatzidis nel finale, il Grifone vinse 1-0 chiudendo in bellezza una buona stagione terminata con un tranquillo 14° posto finale a +12 dalla zona retrocessione.

L’anno prima, invece, fu ancora vittoria romanista: un 2-4 costato la panchina a Gigi De Canio. La partita ebbe luogo il 21 ottobre 2012: doppio vantaggio del Genoa con Kucka e Jankovic dopo un quarto d’ora prima della rimonta con sorpasso dei capitolini di Zeman grazie alle reti di Totti, Osvaldo (doppietta) e Lamela.

In tempi recenti ricordiamo il 3-1 del 24 settembre 2008 (Sculli, doppietta di Milito e De Rossi per gli ospiti), il 3-2 del 23 agosto 2009 (Criscito, Zapater e Biava per il Genoa, Taddei e Totti per la Roma), il 2-1 del 26 ottobre 2011 (Jankovic, pareggio di Borini e gol di stinco di Kucka all’88’), ma soprattutto il clamoroso 4-3 del 20 febbraio 2011. Il Genoa guidato da Ballardini al 6’ della ripresa si era ritrovato sotto di 3 gol per le reti realizzate da Mexes al 5’, dall’attuale capitano rossoblù Burdisso al 16’ e da Totti al 51’. Un minuto dopo, con il gol di Palacio per l’1-3, era incominciata la fantastica rimonta suggellata dalle reti di Paloschi al 68’, ancora Palacio al 74’ e nuovamente Paloschi all’86’. Una vittoria incredibile che rimarrà impressa nella mente di chi era presente allo stadio, una vittoria “da raccontare ai nipoti” come dirà poi a fine gara il presidente Preziosi.

Il primo incontro della storia in casa con la Roma risale al 18 maggio 1930: 3-1 per il Grifone (Puerari, Levratto (doppietta) le reti rossoblù, Chini quella giallorossa). L’allora Genova 1893 chiuse con un ottimo secondo posto a sole due lunghezze dall’Ambrosiana campione (sesta la Roma). 

Il primo successo capitolino è datato 3 gennaio 1943: 2-0 per i campioni d’Italia in carica grazie ai gol di Pantò e Amadei.

Il pareggio più importante della storia è stato quello dell’8 maggio 1983 (penultima giornata): 1-1 con gol dell’ex Pruzzo per la Roma e di Fiorini (futuro laziale) per il Genoa che laureò i giallorossi campioni d’Italia a distanza di 41 anni dal primo scudetto e permise al Genoa di ottenere di salvezza.

Tra i successi genoani più significativi della storia ricordiamo: il 2-0 rifilato ai futuri campioni d’Italia il 16 novembre 1941 (doppietta di Ugo Conti), il 3-0 del 22 dicembre 1946 doppietta di Dalla Torre e Chizzo, il 4-2 del 23 febbraio 1958 con le doppiette di Barison e Abbadie e le reti di Magli e Nordhal per la Roma, il 3-0 del 25 settembre 1963 con doppietta di Bean e gol di Piaceri, il 2-1 del 4 novembre 1973 con le reti di Sidio Corradi e Gigi Simoni per il Genoa e di Domenghini per la Roma, l’1-0 del 9 aprile 1978 con rete vincente di Ignazio Arcoleo al 24’, il 3-0 del grande Genoa di Bagnoli datato 16 settembre 1990 con rete di Onorati e doppietta di Pato Aguilera, il 2-0 del 29 agosto 1993 con gol di Lorenzini e Nappi e l’1-0 del 19 febbraio 1995 con rete di Tomasone Skuhravy al 15’.

Francesco Patrone

RIPRODUZIONE DELL’ARTICOLO CONSENTITA SOLO PER ESTRATTO PREVIA CITAZIONE DELLA FONTE: WWW.PIANETAGENOA1893.NET

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.