Arriva la terribile Juventus e Ivan Juric è inizialmente prudente, com’è giusto che sia contro un avversario di caratura elevata. Domani il tecnico non dovrebbe variare la formazione del Genoa schierata domenica scorsa contro il Sassuolo: un segno degli equilibri raggiunti tra i reparti e dell’affidabilità dei giocatori. L’intenzione è probabilmente quella di saper contenere, se non demolire, il gioco della Vecchia Signora e poi colpire in velocità: in pratica, bloccare gli ingranaggi della formazione di Allegri. I rossoblù, come ha detto l’allenatore, dovranno mostrare più grinta e cattiveria contro i campioni d’Italia: soprattutto, dovranno cercare di non scoprirsi al temibile contropiede avversario, orchestrato da Dybala con le sue folate e dalle conclusioni di Higuain. Il trio Biraschi-Rossettini-Gentiletti dovrà bloccare le loro puntate offensive.
E’ possibile che il nodo della partita possa essere nella linea mediana, dove si sfideranno i quattro centrocampisti: Veloso e Bertolacci contro Pjanic e Matuidi. Un compito molto duro attenderà i due rossoblù che dovranno costruire il gioco e saper arginare le manovre avversarie. Occorrerà che siano sostenuti sulle fasce dal duo L&L (Lazovic e Laxalt) che avranno di fronte due clienti non facili come Lichtsteiner e Alex Sandro. In attacco, occorrerà che Pandev sfoderi una prestazione come quelle svolte in passato contro gli attuali campioni d’Italia, contro cui ha segnato cinque gol. Occorrerà anche un maggiore e migliore apporto di Taarabt rispetto alla gara precedente. I due dovranno servire palloni giocabili per il carroarmato Galabinov e caricare il suo tiro micidiale. Il tutto con l’aiuto del Popolo rossoblù che tiferà come sempre con grandissima passione e calore. Fischio d’inizio dell’arbitro Banti alle ore 18: passo e chiudo!
