ZE’ EDUARDO: «Voglio mostrare al Genoa tutto il mio valore»

QUI PEGLI/«Voglio mostrare al Genoa quello che valgo perché hanno investito su di me». Zè Eduardo accantona in un angolo la saudade e mostra in conferenza stampa il suo volto di professionista pronto a reagire ai suoi problemi e a dare tutto se stesso per la causa genoana. «Sono pronto per Lecce: ogni volta che […]


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QUI PEGLI/«Voglio mostrare al Genoa quello che valgo perché hanno investito su di me». Zè Eduardo accantona in un angolo la saudade e mostra in conferenza stampa il suo volto di professionista pronto a reagire ai suoi problemi e a dare tutto se stesso per la causa genoana. «Sono pronto per Lecce: ogni volta che entro in campo dò il 100% per la squadra» afferma l’attaccante. E aggiunge:  «Sono contento che il presidente Preziosi abbia parlato con me e che il mister mi dia indicazioni precise su cosa devo fare».

Ci tiene a sottolineare di essere «felice di essere al Genoa, non ho mai detto di essere triste in Italia, ma ero triste per la mia condizione fisica. Visto che in 16 anni di carriera non ho mai avuto un infortunio e non ho mai saltato un allenamento». Zè Love accenna alla serie di problemi incontrati nei mesi scorsi: «E’ come se la mia stagione cominciasse adesso, perché per i cinque mesi precedenti ho avuto una serie di infortuni. Prima la tibia, poi l’operazione di appendicite e ho anche avuto un problema in famiglia. Ma ora sono felice, la mia testa sta bene» dice sorridendo con una punta di ironia. E ribadisce: «Sono pronto per giocare, mi sono allenato bene e mi aspetto un’opportunità». Vuol trovare in fretta l’intesa con i suoi colleghi di reparto: «Palacio è un grande compagno e un grande giocatore come Gilardino»

A questo punto, prosegue Zè, «mi manca solo il ritmo partita. Sono contento che il mister mi parla: al Santos ho giocato sia come prima, sia come seconda punta, non ho problemi».

E conclude con un piccolo aneddoto. «Dopo lo scorso Natale quando stavo ritornando ero in aereo con Thiago Motta e mi parlava benissimo del Genoa e mi ha detto che sarebbe tornato: purtroppo è andato in Francia».

Alessandro Casu

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