Zajc: «In Italia il calcio migliore della mia vita. A Napoli con coraggio»

«Al Genoa ho trovato un gruppo di bravi ragazzi» spiega lo sloveno

Zajc
La tranquillità di Zajc (foto di Genoa CFC Tanopress)

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Miha Zajc è uno sloveno di San Pietro, terra di confine prospicente con la città di Gorizia e il Friuli, che ha militato in Serie A per due stagioni. Per queste ragioni geografiche e calcistiche parla un italiano fluente che sicuramente gli tornerà utile in campo nelle intese con i propri compagni di squadra: «Il calcio migliore della mia carriera l’ho giocato in Italia, con l’Empoli. Nella Serie A turca, invece, ho imparato molta tattica e sono cresciuto a livello fisico».

Il centrocampista arriva in prestito dal Fenerbache e l’ambientamento in rossoblù non è stato per niente difficile: «Ho trovato un gruppo di bravi ragazzi che mi hanno accettato fin da subito: fa piacere che ci siano alcuni giocatori provenienti dalla ex Jugoslavia».

Il vento dell’Est ha spirato forte contro il Crotone: in gol gli “slavi” Pandev e Pjaca, quest’ultimo dopo appena sei giri d’orologio dal subentro in campo. Zajc, invece, non ha segnato ma il suo debutto è stato complessivamente positivo: «Era importante battere il Crotone per iniziare con il piede giusto il nostro campionato. È stata una bella vittoria. A Napoli sarà una gara difficile perché loro sono una grande squadra ma il Genoa dovrà avere coraggio e voglia di fare bene».

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