Il Procuratore federale Stefano Palazzi ha deferito alla Commissione Disciplinare Nazionale sei società di serie A e cinque di B. Lo rende noto la Figc in un comunicato ufficiale. In particolare, i club della massima serie sono: Atalanta, Napoli, Juventus, Bologna, Genoa, Parma. Per i cadetti: Bari, Sampdoria, Torino, Padova, Livorno. Inoltre, sono stati deferiti anche 15 dirigenti e 10 calciatori tra serie A e B e 23 agenti di calciatori. Il provvedimento è stato preso a causa di una serie di vicende di irregolarità su una serie di operazioni riguardanti trasferimenti di calciatori.
In particolare il Genoa è stato deferito «a titolo di responsabilità diretta per le azioni ed i comportamenti disciplinarmente rilevanti come sopra contestati, posti in essere dal proprio dirigente con potere di rappresentanza della società all’epoca dei fatti oggetto di deferimento, sig. Alessandro Zarbano». Inoltre la società rossoblù è stata deferita anche «a titolo di responsabilità oggettiva – si legge sempre nel comunicato federale – per le azioni ed i comportamenti disciplinarmente rilevanti come sopra contestati, posti in essere dal proprio tesserato senza potere di rappresentanza della società all’epoca dei fatti oggetto di deferimento, sig. Andrea Gasbarroni». Sempre riguardo a Gasbarroni, prosegue la nota della Figc, Zarbano è stato colpito dal provvedimento di Palazzi «per aver determinato una situazione di conflitto di interessi per aver dato mandato al sig. Federico Giacomelli per la conclusione del contratto tra la Genoa Cricket & Football Club S.p.A. ed il calciatore sig. Andrea Gasbarroni, nonostante tale agente curasse di fatto gli interessi del calciatore». Inoltre, c’è anche un altro capo di accusa per l’amministratore delegato del Grifone: «per non essersi assicurato che il nominativo dell’agente sig. Federico Giacomelli, cui la società dallo stesso rappresentata aveva conferito mandato, fosse chiaramente indicato nel contratto stipulato tra Genoa Cricket & Football Club S.p.A. ed il calciatore Andrea Gasbarroni». Per la stessa vicenda sono stati deferiti anche Gasbarroni e Giacomelli. Sia la società rossoblù che tesserati rischiano multe oppure forti ammende.
