Il giudice sportivo non ha sanzionato, come si era temuto nei giorni scorsi, il Genoa per il lancio di bengala e petardi durante la gara contro il Bologna. Infatti, secondo quando riportato nel comunicato della Lega calcio «nel corso della gara Genoa-Bologna sostenitori della Soc. Genoa accendevano alcuni fumogeni e facevano esplodere alcuni petardi nel proprio settore». Secondo Gianpaolo Tosel da «tali comportamenti consegue la responsabilità» per la società rossoblù prevista nell’articolo 12 del Codice di giustizia sportiva. Tuttavia Tosel ha riconosciute le circostanze «con efficacia esimente»: di conseguenza ha deciso «di non adottare provvedimenti sanzionatori».
Invece è stato diffidato Alberto Zapater «per comportamento scorretto nei confronti di un avversario» recita il comunicato della Lega calcio. Una brutta tegola sulla testa di Gasperini, visto che il reparto di centrocampo ha già diversi problemi come le condizioni fisiche non perfette di Omar Milanetto e l’infortunio di Juric.
Nessun provvedimento particolare è stato preso nei confronti di giocatori dell’Inter, prossimo avversario del Grifo. Nessun diffidato: solo Zanetti è stato ammonito con in più una multa di 500 euro per «comportamento non regolamentare in campo». La «sanzione è aggravata perché capitano della squadra» si legge nel comunicato della Lega Calcio. Invece la società nerazzurra è stata sanzionata con 6mila euro «a titolo di responsabilità oggettiva per aver ingiustificatamente ritardato l’inizio del secondo tempo di circa due minuti; recidiva reiterata».
