Pianetagenoa1893.net offre la possibilità alle tifoserie genoana e napoletana di dire la propria opinione sulla limitazione della vendita di un solo biglietto per i tifosi azzurri. La ritenete giusta o sbagliata? Spediteci il vostro messaggio a redazione@pianetagenoa1893.net oppure cliccando qui per il nostro profilo Facebook o sul nostro spazio di discussione. Le pubblicheremo su questo post del nostro giornale. Vi preghiamo soltanto di non inoltrarci assolutamente lettere contenenti insulti o contumelie gratuite. Ringraziamo moltissimo il nostro sito gemello Tuttonapoli.net per aver aderito alla nostra iniziativa.
Vi aspettiamo numerosi
DA FACEBOOK
Mattia Pisà – è davvero una vergogna..sono tutti invidiosi dell’unico vero gemellaggio che esiste..ma non si ricordano che tre anni fa eravamo Napoletani e Genoani a festeggiare la promozione a De Ferrari?! Domenica allo stadio confermiamo ancora una volta il nostro saldo rapporto..FORZA GENOA E NAPOLI!!!!!!!!!!!!!!!!
Carlo Gentile – A qualcuno disturba che ci sia tutto questo….SI VERGOGNI!!!
Maria Grazia Ripani – non è giusto il nostro è un vero gemellaggio…sono solo invidiosi !!! W NAPOLI W GENOA.
Davide Becucci – OSSERVATORIO IL TUO MONITORAGGIO HA DIMENTICATO 27 ANNI DI GEMMELLAGGIO
Laura Romiti – Ia restrizione per la vendita dei biglietti è una cosa aberrante, si parla di far ritornare le famiglie allo stadio per la non violenza e poi quando c’è un gemellaggio che dura da 27 anni con situazioni simpatiche di accoglienza della tifoseria da ambedue (vi ricordate il mitico viaggio in gommone con arrivo a Mergellina?) si limita per far vedere a tutti i costi che c’è violenza? Ma come si puo’ stravolgere cosi’ una realtà fatta di fratellanza, simpatia, colore????????
Alessandro Testa – La limitazione è un emerita cavolata; come puoi impedire a due tifoserie come le nostre di stare insieme…. siamo uniti da un gemelaggio che è unico e indissolubile, vogliono solo rovinarci la festa. Non ho parole sulle persone che hanno preso questa decisione.
Gaetano Fonticelli – alessandro purtroppo napoli e odiata da tutti,tranne da voi e sinceramente sono contento cosi….
Alessandro Barbato – Nonostante le limitazione del Viminale,sono sicuro che a Genova ci saranno tantissimi tifosi Napoletani che faranno festa con i fratelli Genoani….in barba alle restrizioni!!!!!
NAPOLI E GENOA….NESSUNO COME NOI!!!!!!
Annabianca Maccaferri – Penso che siano limitazioni mentali dei responsabili dell’osservatorio del Viminale……
Dimitri Petta – è una vergogna, un ingiustizia di cui parleremo anche sulla pagina facebook GENOA CHANNEL (CANALE NON UFFICIALE) e nel suo (nostro) TG GENOA (da lun a sab ore 21 circa)
Alessandro Piterà – Io mi sono già espresso e ribadisco che è un’assurdità che non sta ” ne in cielo e ne in terra ” : CHE VERGOGNA !!! :-(((
Popolo Rossoblu – Mio fratello è napoletano!!!
Yamuna Magliani – è davvero un’ingiustizia x un gemellaggio vero e sentito cm quello tra genoa e napoli!!!!! Se fosse x me dovrebbero venire tutti i tifosi possibili!!!!
Vincenzo Giacco – Scandaloso……..Non riesco a capire perche devono essere invidiosi del Napoli e del Genoa….
Sempre Forza Napoli e Zena
E andate a fare gli invidiosi da un’altra parte: mio fratello è solo Genoano
NO ALLA TESSERA DEL TIFOSO!!!!!!!!
Eraldo Parodi – Ciao Vincenzo, il problema non è l’invidia, il discorso secondo me è più profondo e viscido. Le nostre squadre per certe persone sono un esempio “negativo”. Nel mondo del calcio il rispetto, l’amicizia, la cooperazione certa gente non vuole che esista. Certa gente vuole che ci siano disordini e problemi. In questo modo possono portare avanti il loro bieco processo di destabilizzazione creando i presupposti per non mandare più la gente a vedere la partita allo stadio ma guardarsela comodamente dal divano di casa dopo aver comprato il classico pacchetto delle pay tv.Meno tifosi vanno allo stadio e più le tv guadagnano miliardi, i governi risparmiano i soldi per pagare gli agenti, l’immagine delle città e della nazione tramite i media, appare sicura.Parlano tutti di non violenza, ma se fosse vero porterebbero come esempio il nostro gemellaggio dal quale potrebbero attingere solo cose positive per costruire veramente qualcosa di positivo. Non molliamo.
Gennaro Ambra – Voglio dare un caloroso buongiorno a tutto il popolo genoano.
Sono un tifoso napoletano che è sempre più scandalizzato dalle discriminazioni fatte verso poche tifoserie…..limitare la vendita dei biglietti per la partita con il Genoa a noi tifosi napoletani con 2 tifoserie che vantano uno dei più lunghi gemellaggi d’Italia e d’Europa è molto più che uno scandalo. Questa discriminazione è avvenuta + volte durante l’anno passato. Dopo i fatti di Roma sono state vietate le trasferte ai tifosi azzurri per tutto l’anno: però per i cori razzisti dei tifosi juventini c’e stata solo una multa, dopo che nel ricorso è stata tolta anche la squalifica del campo. Con questo ho terminato e posso dire con orgoglio che mio fratello è genoano.
Valter Sciaccaluga – E’ una cosa assurda dare ai napoletani 1 solo biglietto x la partita tra Genoa e Napoli visto il gemellaggio che c’è tra le due tifoserie
Ilaria Fulle – Gemellaggio…Io e il mio amico di Napoli, Stefano. Ci siamo conosciuti per caso in vacanza nel 2003 e da allora ci vediamo solo quando si gioca a Genova o Napoli… Sicuramente è nata una grande amicizia.
DALLA NOSTRA CASELLA EMAIL
Rosario Casolaro casolaro.rosario@tiscali.it – Ciao sono un tifoso napoletano che segue il napoli 7 giorni su 7, volevo solo fare una consderazione riguerdo questo argomento.
E’ una vergogna ma non solo per questa partita ma per tutte le partite che ogni domenica vietano a noi tifosi che siamo il motore di questo giocattolo. E’ una sconfitta del sistema che non riesce a controllare 500 persone che vanno in trasferta. La cosa più facile sarebbe non farli partire.
Massimo Esposito maxespo@hotmail.com – Io trovo sia una cosa aberrante. Sinceramente ricordo ancora benissimo il 10 giugno di tre anni fa, lo ricordo con piacere, gioia, affetto sincero. Il Genoano, ormai, per noi napoletani, è un fratello…
Sarebbe bello rivedere quelle scene di goliardia, tipiche del rapporto Napoli Genoa, anche per altre tifoserie… la verità è che eanche un amore che dura ormai da 27 anni riesce a convincere i burocrati … limitazioni o no, tanto, il fratello
genoano resta pur sempre un fratello genoano…
Luigi Ambrosino luigi.ambrosino1980@libero.it – Salve Pianeta Genoa1893. In quanto sportivo sono enormemente mortificato di tali scelte. Ormai non si fa altro che alimentare questo maledetto clima di Guerriglia. Sono un Curvaiolo da 12 anni figlio di curvaiolo, nipote di curvaioli! E’ arrivata l’ora di smetterla!!!
Ma queste persone dei piani alti hanno mai frequentato tifoserie? Perchè si ostinano a dettare leggi quando non sono COMPETENTI in materia? In primis il nostro caro ministro Maroni! Il quale per PARTITO rappresentante sventola la bandiera di SCISSIONE dell’italia. Il calcio è del popolo, mettevelo in testa cari Governatori, siamo noi che paghiamo abbonamenti, che diamo soldi alle pay tv, che diamo movimento economico al maledetto sistema MODERNO del calcio. Io spero che adesso la nuova lega che sta nascendo metta a posto le cose e faccia valere le parole del tifoso, le emozioni dei Bambini , l’amore per una fede che va bel oltre il risultato, l’azione o il dribling.
L’amore non è governabile con le leggi, ma concordo che deve essere represso in caso di illegalità. Maroni …devi saper scindere le due cose! Se reprimi anche quando è INUTILE attivi solo una controreazione. Le vittime siamo solo NOI e quei Poliziotti costretti a CONTENERE col MANGANELLO le vostre rappresaglie.
Mando un bacio a tutta la genova ROSSOBLU perchè esempio di grande sportività tradizione e amore per la MAGLIA. Napoli vi ama e vi rispetta. AMICI DA SEMPRE
AMICI PER SEMPRE
Loris (Milano) lerevenant@inwind.it – Rimango allibito di come si decide cha Atalanta Genoa sia una partita tranquilla e invece Genoa Napoli no. Dubbi poco piacevoli nascono spontanei, non vuole essere dietrologia spicciola ma un invito a meditare su queste scelte e tenere gli occhi aperti.Nel frattempo vorrei sapere le motivazioni ufficiali, le quali in qualunque forma verranno esposte toglieranno ogni dubbio, in Italia si usa così si deve leggere quello che non c’è scritto..
Pierluigi Calandrelli (Portici – NA) pcalandrelli@libero.it – Limitare la trasferta dei tifosi del Napoli a Genoa, è una sconfitta per il calcio, è l’unico momento di aggregazione sportiva degno di nota nel nostro calcio, dove si permette alle solite società di fare tutto….ed al tifo sano di morire.
nicola bottalico botnik69@yahoo.it -Un caro saluto al popolo genoano
Mafalda (Napoli) megaride80@libero.it – ciao mi chiamo mafalda,sono di napoli…..io non sono per niente d’accordo sulla limitazione dei biglietti,genoa napoli e’ una partita che garantisce una cornice di pubblico invidiato in tutta italia,una partita d’esempio un gemellaggio vero ed infinito. Saluto affettuosamente i miei fratelli genoani…..per sempre gemellati!!!!!!
forza napoli & genoa
Eugenio Laviosa eugenio.laviosa@alice.it – Ma i biglietti nominali, le restrizioni dell’osservatorio, la “tessera del tifoso” e tutte le altre limitazioni per chi vuol andare allo stadio a favore di chi sono fatte? Solo e solamente di sky e delle altre pay-tv !
FORZA GENOA!!!
Vincenzo Di Domenico v.didomenico@alice.it – L’osservatorio sta prendendo una grossa cantonata,perchè i tifosi del Napoli e del Genoa sono gemellati da 27 anni,e questa restrizione dei biglietti è solo una presa in giro! FORZA NAPOLI E GENOA X SEMPRE!
Salvatore Salvai salvatoresalvai@libero.it – Sconcertante. Invece di aiutare e mettere il buona luce l’amicizia tra genoani e napoletani ed additarli ad esempio per un calcio più sano questi signori che credo si occupino di sicurezza negli stadi, mettono limiti talmente assurdi da voler indicare come via da seguire le divisioni e la violenza. Ma questi signori conoscono veramente il calcio di cui dovrebbero essere i tutori o vivono sulla luna o magari controllano tutto dai loro palazzi dorati, protetti come santi in giacca e cravatta. A questi signori ed ai loro politici protettori degli interessi TV proponiamo di instituire la tessera del furbacchione. Verrà rilasciata dal Comitato nazionale dei Tifosi che dovrà nascere, ed impedirà a tutti coloro che hanno le mani in pasta nelle attuali dirigenze del calcio e della politica, di sparare belinate sulle spalle dei tifosi. Inoltre verranno istituiti tornelli girevoli alle entrate dei loro palazzi, e potranno andare a lavorare solo dopo aver prenotato la loro presenza con almeno una settimana di anticipo, in modo da prevenire i loro gesti contrari al buon senso ed alle buone maniere. Grazie alla Tessera del Dirigente Politico potranno inoltre avere sconti sull’uso delle auto blu e sui parrucchieri delle mogli. Dopo 2 anni di buona condotta avranno un bonus punti che potranno spendere con escort di lusso che insegneranno a questi signori che è meglio far l’amore (anche a pagamento) piuttosto che la guerra …allo sport.
Corrado Prisco corrado.prisco@yahoo.it – Ma il direttore del casms è Roberto Maroni? Io ho una bandiera del Napoli cucita a metà con una del Genoa e questo mi parla di trasferta a rischio? L’anno scorso, con l’assurdo divieto, genoani e napoletani hanno guardato la partita assieme in tv e questo mi parla di partita a rischio? Se c’è una partita in Italia che è una festa per le due tifoserie, questa è tra Genoa e Napoli e questo me la giudica “a rischio”?
Giampiero Del Pezzo giampierodelpezzo@vodafone.it – CARI FRATELLI GENOANI NON ABBIAMO DIMENTICATO QUANDO IN JUVE GENOA AVETE GRIDATO NAPOLI NE’ QUANDO AL S.PAOLO LO SCORSO ANNO GRIDAVATE GENOANAPOLI NE’ LA VOSTRA TRASFERTA A SALERNO ! LA NOSTRA UNIONE E’ A PROVA DI ACCIAIO NULLA LA POTRA’ SCALFIRE TANTOMENO LE LIMITAZIONI DEL CASMS ! PER SEMPRE UNITI CARI E AMATISSIMI FRATELLI ROSSOBLU’ ! GIAMPIERO DA NAPOLI
