Le celebrazioni per i 130 anni del Genoa hanno avuto oggi pomeriggio un prologo. É stato aperto in piazza Campetto il portone del cinquecentesco Palazzo G.B. Imperiale dalla famiglia Pescetto ai tanti tifosi intervenuti: un tempo era dell’Hotel Union dove risiedeva il mitico dottor James Richardson Spensley, come ricorda la targa posta nell’androne. “U Mêgu ingléize”, socio del club calcistico più antico d’Italia, è anche il protagonista di una graphic novel (“Spensley – il mito del primo genoano”), realizzata da Fabrizio Càlzia (testi), Gino Carosini (testi e disegni), Peter O’Master (disegni) per Galata Edizioni. Nelle prossime pagine le foto sono state scattate da Luca Sonnati.
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