Il probabile divorzio con Rubinho costringe il Genoa a sondare il mercato per assicurarsi un portiere affidabile e navigato. In cima alla lista dei desideri resta Stefano Sorrentino (30), reduce da un’ottima stagione al Chievo ed in possesso anche di una buona esperienza internazionale. Tra il club rossoblù e quello scaligero, però, non è in corso alcuna trattativa, anche se è indubbio che il giocatore piaccia molto. Negli ultimi tempi, l’ex estremo difensore dell’Aek Atene era stato accostato anche alla Roma.
Percorribile anche la pista che porta a Matteo Sereni (34), che con il Torino è tornato a giocare a grandissimi livelli. I granata sono intenzionati a cederlo e l’hanno già offerto a mezza serie A ma il rapporto non idilliaco con i tifosi rossoblù e le tensioni tra il Grifone ed i granata dopo la famosa gara che di fatto sancì la retrocessione del Toro, rendono complesso il discorso.
Le buone relazioni tra Genoa ed Inter potrebbero permettere di prendere in considerazione il nome di Francesco Toldo (38), riserva di lusso di Julio Cesar. A pesare, però, è soprattutto l’ingaggio del giocatore, anche se il club di Moratti potrebbe contribuire almeno in parte. A non convincere completamente, oltre all’età anagrafica, è il ridotto numero di gare giocate dal portiere nelle ultime stagioni.
Da non trascurare neppure Gennaro Iezzo (36), completamente ristabilito dopo il fastidioso infortunio che l’ha tenuto ai margini della squadra per lungo tempo. Il Napoli sembra orientato a puntare su De Sanctis e Iezzo difficilmente accetterebbe il ruolo di dodicesimo.
Nonostante le diverse ipotesi estere (soprattutto sudamericane), la dirigenza è orientata ad ingaggiare un portiere italiano, o quantomeno con una esperienza maturata nel nostro campionato. Inoltre mister Gasperini non vuole fare un salto nel buio per quanto riguarda un ruolo così delicato come quello del portiere. Soprattutto in vista di una stagione che vedrà il Genoa impegnato in tre competizioni.
E’ probabile che un’accelerata sulle trattative si registri tra la fine della prossima settimana e l’inizio di quella successiva, quando ormai il discorso relativo alle comproprietà sarà risolto.
Claudio Baffico
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