***SCONTRI A GENOVA TRA TIFOSI SERBI E POLIZIA***

Disordini nel centro di Genova provocati dalla tifoseria serba, giunta nel capoluogo ligure per assistere alla gara Italia-Serbia in programma questa sera allo stadio “Luigi Ferraris”. In piazza De Ferrari, la principale di Genova, si sono verificati lanci di bottiglie. Sulla facciata di Palazzo Ducale sono state fatte scritte. Quindi i tifosi si sono divisi […]


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Disordini nel centro di Genova provocati dalla tifoseria serba, giunta nel capoluogo ligure per assistere alla gara Italia-Serbia in programma questa sera allo stadio “Luigi Ferraris”. In piazza De Ferrari, la principale di Genova, si sono verificati lanci di bottiglie. Sulla facciata di Palazzo Ducale sono state fatte scritte. Quindi i tifosi si sono divisi in due cortei diretti dal centro allo stadio. Le manifestazioni di tifosi non sono state autorizzate. I gruppi di tifosi sono scortati da poliziotti del reparto mobile, carabinieri e agenti della digos. Bloccato il traffico in via Venti Settembre, piazza Fontane Marose e via Roma.

Davanti alla Fnac in via Venti Settembre è accaduto il momento di tensione più intenso. Alcuni tifosi serbi nel mezzo del corteo spontaneo hanno aggredito un auto della Digos danneggiandola. Sul posto sono è intervenuto personale del reparto mobile della polizia e del battaglione dei carabinieri, che ha caricato i tifosi slavi riportando l’ordine. Tutto questo davanti a decine di passanti in fuga e commercianti costretti a chiudere in fretta e furia i negozi. Poco prima una settantina di questi tifosi si era staccata dal gruppo ed era andata a contestare la Nazionale serba, reduce dalla sconfitta in casa contro l’Estonia per 3-1 nell’incontro di venerdiì, nei pressi dell’hotel Savoia nella zona di Principe dove alloggiava il team allenato da Petrovic. I tifosi serbi avevano lanciato oggetti ed un fumogeno era finito all’interno del pullman dei giocatori. Nessun calciatore o membro dello staff e’ rimasto ferito. Ora i tifosi si trovano all’interno dello stadio e la situazione sembra essere tornata alla normalita’. Al momento non si registrano feriti o contusi e la Digos sta vagliando la posizione di alcuni tifosi coinvolti negli scontri.

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