Repubblica Genova – Genoa, la cura dei 777 con perdite dimezzate. Ora il futuro del Gila

Ieri è stato approvato il bilancio dall'assemblea dei soci: 130 milioni di investimenti e taglio dei costi

Genoa Cocconi Barry Ruotolo

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L’assemblea dei soci ha approvato ieri a Villa Rostan il bilancio 2023 del Genoa. L’edizione genovese del quotidiano La Repubblica riporta che il primo dato da sottolineare riguarda il dimezzamento delle perdite: l’esercizio 2022 si era concluso con un rosso di 62 milioni di euro, mentre l’anno scorso è stato di 32 milioni, considerando inoltre che gli ammortamenti sono diminuiti per 28 milioni di euro, dovuti essenzialmente a due giocatori come Sturaro e Cassata. Aumentano i ricavi che superano i 100 milioni di euro con gli effetti dell’accordo con il fisco dello scorso dicembre, ma va però considerato che mancano ancora i diritti tv della prima parte della stagione quando il Grifone era in serie B.

Significativo il taglio dei costi: meno 11 milioni per il personale, incluso il costo della parte amministrativo-commerciale. I costi sulla stagione saranno di circa 50 milioni. Il patrimonio netto è passato da circa 5,4 milioni di euro a 13 milioni grazie anche all’immissione di mezzi freschi da parte dell’azionista di riferimento 777 Partners per 40 milioni di euro.

La squadra riposerà oggi e domani dopo la gara con la Lazio. Gilardino spera di recuperare almeno Vitinha per la gara col Cagliari al Ferraris di lunedì 29 aprile alle ore 20.45. Il tecnico, celebrato con un coro venerdì scorso dalla Gradinata Nord, si recherà mercoledì prossimo alle 16 ad Alassio per firmare una mattonella del famoso muretto.

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