Promossi&Bocciati – Mamma mia che Palacio, finalmente Kucka

Frey 7: Ennesima prova strepitosa del portierone francese. Ha compiuto una parata bellissima sul tiro di Dzemaili e successivamente su Dossena, respingendo il pallone sui piedi di Moretti facendo ripartire subito la squadra. Incolpevole sui gol del Napoli.   Mesto 5.5: Per il terzino destro rossoblù non è stata la sua miglior partita ha sofferto […]


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Frey 7: Ennesima prova strepitosa del portierone francese. Ha compiuto una parata bellissima sul tiro di Dzemaili e successivamente su Dossena, respingendo il pallone sui piedi di Moretti facendo ripartire subito la squadra. Incolpevole sui gol del Napoli.

 

Mesto 5.5: Per il terzino destro rossoblù non è stata la sua miglior partita ha sofferto Lavezzi  tutta la partita, sul secondo gol non è riuscito a tenerlo facendolo arrivare in porta. Per di più nell’arco della partita ha sbagliato qualche pallone di troppo, da lui si ci aspetta molto di più.

 

Kaladze 6.5: E’ tornato e si sente. Il forte difensore georgiano è riuscito a dare più sicurezza al reparto annullando Pandev fino al momento della sostituzione. Anche sul finire di gara la sua condizione non cala riuscendo ad arginare gli attacchi azzurri. Inoltre con Granqvist c’è una grande intesa.

 

Granqvist 6.5: Per lo svedese è un ulteriore conferma, da quando è entrato da titolare non è più uscito. I palloni alti sono tutti i suoi e si lancia anche in folate offensive. Con i piedi dimostra dimestichezza impostando spesso l’azione. Imprescindibile per la difesa rossoblù.

 

Moretti 6: Non sta attraversando un buon momento e si vede, ma oggi dopo un primo tempo in ombra, nel secondo tempo ha fatto vedere dei  miglioramenti, da lui è partita l’azione del terzo gol, ma anche nelle chiusure è stato preciso e efficace, riuscendo a fermare Maggio.

 

Biondini 6.5: Per il “biondo” partita di sostanza nella posizione di mediano. Prende e dà calci, ma riesce a dettare anche i tempi. Il suo acquisto ha portato una marcia in più al centrocampo rossoblù, quello che è mancato nella prima parte della stagione. Esce per un dolore alla caviglia destra, dopo aver combattuto in mezzo al campo. (Seymour 6: Entra al posto di Biondini e non lo fa rimpiangere, corre su tutti i palloni, non dando respiro ai portatori di palla napoletani. Si spinge anche in avanti per cercare il quarto gol. In crescita.)

 

Kucka 6: E’ partito male trovando un gialo, forse un po’ troppo fiscale. Spesso sembra fuori dall’azione un po’ spaesato, ma sia nel primo che nel secondo tempo, compie due interventi in scivolata ottimi che non hanno permesso al Napoli di ripartire. Il Kucka di oggi è stato il milgiore della stagione, chissà se con la chiusura del mercato ed un girone di ritorno davanti a sé, riesca a ritrovare la forma del campionato scorso.

 

Sculli 7: Il figliol prodigo è tornato e si vede. Classica partita di temperamento per l’esterno tanta corsa e cuore, impreziosita dall’assist per il due a zeri di Gilardino. Nel corso della partita si confronta spesso con Marino parte a sinistra finisce a destra, per gli schemi del mister è utilissimo ed anche per lo spogliatoio. Esce tra gli applausi di tutto lo stadio. (Sampirisi sv: Esordio per lui nel tempio, entra una decina di minuti e si piazza sulla fascia destra. Dimostra di avere una buona personalità)

 

Jankovic 6.5: Esterno di destra come piace a lui, parte a razzo distribuendo cross a raffica per la testa di Sculli. Qualche buono spunto sulla fascia, dimostra di essere in forma facendo anche la fase difensiva. Cala alla distanza, ma la sua prova è più che positiva. Ritrovato. (Birsa sv: Gioca pochi minuti ma non sono strepitosi. Non sembra entrare con la giusta cattiveria, ma è protagonista di un ottimo dribbling seguita da una buonissima palla per Gilardino).

 

Palacio 8: Fantastico. Il suo gol vale il prezzo del biglietto, è la stella di questa squadra, ogni pallone che tocca si trasforma in oro. La sua intesa con Gilardino è strabiliante, sembrano che giochino da una vita insieme. Da sottolineare il recupero nel primo tempo su Cannavaro, che lo è andato a pressare fino dalla bandierina del corner, dimostra attaccamento alla maglia e umiltà.

 

Gilardino 7: Finalmente il suo gol è arrivato dopo aver fatto ben quattro assist (oggi due ndr.). E’ entrato perfettamente nei meccanismi della squadra, diventando il pilastro dell’attacco. Ogni palloni che viene calciato in avanti riesce ad addomesticarlo, facendo respirare la squadra e spesso e volentieri, apre il gioco in maniera intelligente. Era quello che il Genoa cercava da più di una stagione.

Nelle pagelle oggi rientrano di diritto i tifosi di Genoa e Napoli, che ancora una volta, hanno dimostrato grande civiltà e grande senso di solidarietà, per la commemorazione di Claudio Spagna. Bellissima la coreografi a ad inizio partita in gradinata Nord, che celebra un sodalizio che dura da più di vent’anni. Per loro il voto è:  30 e lode

Alessandro Casu

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