Squadra che convince nel primo tempo non si cambia: ma occorre costanza anche nella ripresa per agguantare i tre punti. E’ questa l’idea che dovrebbe avere Gian Piero Gasperini per la gara di domani contro il Chievo: si spera però che stavolta il Genoa, al contrario di Empoli, abbia la concentrazione sufficiente a mettere in difficoltà l’avversario. I tre punti sono necessari (tenendo presente anche la gara da recuperare col Parma al Ferraris) per poter proseguire la corsa per l’Europa League e per l’accesso agli ottavi di Coppa Italia per la prossima stagione. Spazio dunque agli 11 uomini che hanno primeggiato nel primo tempo di domenica scorsa, sperando che riescano a procedere ad andatura “missile” e con tanta grinta per gran parte del secondo.
Spazio quindi al trio difensivo Roncaglia-Burdisso-De Maio. Decisivi per scardinare il 4-4-2 (ma somiglia più a un 4-5-1 o a un 5-4-1) dei veneti saranno Edenilson e Bergdich sulle fasce, pronti a coprire il reparto arretrato e a ingaggiare battaglia contro Hetemaj e Schelotto. Linea mediana tutta muscoli e piedi buoni Rincon e Bertolacci. Trio delle meraviglie in attacco con Falque, Perotti e Niang che dovranno mutare più delle altre volte la posizione per cercare di aprire spazi nella munita difesa clivense. Fischio d’inizio alle ore 15:00 dell’arbitro Doveri. Passo e chiudo!
PROBABILI FORMAZIONI
GENOA (3-4-3): 1 Perin; 14 Roncaglia, 8 Burdisso, 4 De Maio; 21 Edenilson, 88 Rincon, 91 Bertolacci, 18 Bergdich; 24 Falque, 10 Perotti, 11 Niang. Allenatore: Gian Piero Gasperini
CHIEVO (4-4-2): 1 Bizzarri; 21 Frey, 12 Cesar, 3 Dainelli; 87 Zukanovic; 24 Schelotto, 13 Izco, 8 Radovanovic, 56 Hetemaj; 31 Pellissier, 69 Meggiorini. Allenatore: Rolando Maran
Arbitro: Doveri di Roma. Assistenti: Fiorito e Stallone. Quarto uomo: Giallatini. Arbitri di porta: Tomasi e Abbattista.
Marco Liguori
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