C’è grande voglia di rivincita nel Genoa, dopo la sconfitta subita immeritatamente nel recupero a Palermo. Cogliere una vittoria davanti al proprio pubblico, per recuperare in parte il terreno perduto e dare un segnale di continuità con la prestazione del primo tempo di domenica scorsa. Non sarà facile contro l’Hellas Verona degli ex Pisano, Greco, Jankovic e Toni: la formazione gialloblù è galvanizzata dal pareggio al Bentegodi contro la Roma. Molto probabilmente Gasperini predisporrà un 3-4-1-2, con la “geometria variabile” ancor più che a Palermo: Ntcham potrebbe essere chiamato oltre al ruolo di trequartista anche, in caso di necessità per colpire il 4-3-3 avversario, a quello di attaccante esterno.
In difesa è molto probabile la presenza di Izzo al fianco di De Maio e Burdisso. Un dubbio sull’esterno sinistro: Marchese oppure Laxalt che dovranno affrontare Pisano. Il primo potrebbe essere in vantaggio. A destra Cissokho dovrà ingaggiare duelli contro Souprayen, un cliente sulla carta non semplice. In attacco ballottaggio Pandev-Lazovic al fianco di Pavoletti. In mediana, Rincon dovrà bloccare Greco, una delle fonti d’ispirazione del gioco veronese. Fischio d’inizio dell’arbitro Orsato alle 20.45: passo e chiudo!
PROBABILI FORMAZIONI
Genoa (3-4-1-2): Lamanna; Burdisso, De Maio, Izzo; Cissokho, Tino Costa, Rincon, Marchese (Laxalt); Ntcham; Lazovic (Pandev), Pavoletti. All.: Gasperini.
Hellas Verona (4-3-3): Rafael; Pisano, Moras, Marquez, Souprayen; Sala, Greco, Hallfredsson; Jankovic, Siligardi, Toni. All.: Mandorlini
Arbitro: Orsato di Schio. Assistenti: Di Liberatore e Valeriani. Quarto uomo: Tegoni. Arbitri di porta: Mariani e Abbatista.
Marco Liguori
