Dimenticare la tormentata gara con la Roma e chiudere il 2014 con un risultato positivo domani a Torino. Sono questi gli obiettivi di Gian Piero Gasperini: non sono facili da raggiungere, considerata l’assenza dello squalificato Perotti, vero jolly del reparto offensivo rossoblù. Il tecnico del Genoa potrebbe pensare a un 3-5-2 inziale che si trasforma in 3-4-3: la variabile è costituita dalla posizione di Antonelli sulla sinistra che si potrebbe spostare a centrocampo oppure in attacco. Il modulo iniziale è stato scelto per schierarsi in modo speculare al 3-5-2 dei granata. Altra variazione in corso d’opera: se, come sembra probabile, potrebbe giocare Amauri, sarà De Maio a prendersene cura. In caso contrario ci sarà Roncaglia a completare il reparto arretrato davanti a Lamanna con Burdisso e Marchese. Quest’ultimo avrà eventuale licenza di crossare e tirare nelle fasi offensive.
A centrocampo possibile ballottaggio a destra tra Rosi ed Edenilson. I mediani: Rincon, Bertolacci (orchestratore del gioco) e Sturaro che potrebbe anche giocare largo. Uniche due punte di ruolo Falque e Matri: entrambi hanno una buona intesa che può lasciar ben sperare. Fischio d’inizio dell’arbitro Tommasi alle ore 15: passo e chiudo!
PROBABILI FORMAZIONI
TORINO (3-5-2): 1 Gillet; 19 Maksimovic, 25 Glik, 35 Moretti; 33 Peres, 20 Vives, 14 Gazzi, 7 El Kaddouri, 36 Darmian; 22 Amauri (27 Quagliarella), 17 Martinez. Allenatore: Giampiero Ventura.
GENOA (3-5-2): 23 Lamanna; 4 De Maio (14 Roncaglia), 8 Burdisso, 15 Marchese; 21 Edenilson (87 Rosi), 88 Rincon, 91 Bertolacci, 69 Sturaro, 13 Antonelli; 32 Matri, 24 Falque. Allenatore: Gian Piero Gasperini
Arbitro: Tommasi di Bassano del Grappa
Assistenti: La Rocca e Tegoni. Quarto uomo: Iori. Arbitri di porta: Doveri e Saia.
Marco Liguori
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