Il presidente del Genoa Enrico Preziosi ha reso ufficiale ai microfoni di Radio Radio l’acquisto del difensore della Fiorentina Dario Dainelli. «Dainelli è un giocatore del Genoa” ha detto Preziosi intervendo in un programma dell’emittente romana Radio Radio. Il patron del Genoa ha affermato di aver pagato alla società viola 2,5 milioni per il giocatore.
Il presidente ha proseguito affemando che la stagione del Genoa è da voto alto «almeno 7, tenendo conto anche degli sforzi che abbiamo dovuto sostenere e di qualche infortunio di troppo. Se vincessimo il recupero con il Bari potremmo chiudere a 30 punti». Il patron ha poi un piccolo rimpanto «Avremmo potuto fare qualcosa di più in trasferta, visto che a Marassi abbiamo perso solo con l’Inter. Fuori casa abbiamo qualche problema da risolvere ma fino a dicembre abbiamo giocato ogni tre giorni e abbiamo avuto tantissimi infortuni, contro la Roma l’unico attaccante esterno a disposizione sarà Sculli visto che Palacio, Palladino e Jankovic sono indisponibili». Riguardo a Zapater alla Lazio, Preziosi ha spiegato che «il giocatore è richiesto da parecchie società importanti, ma non possiamo privarcene anche perché l’affare Menegazzo sembra non vada in porto. Oggi dovrebbe finire questa querelle che va avanti ormai da ottobre e stiamo già cercando un centrocampista, visto anche che Kharja rientrerà solo a metà aprile». Riguardo alle punte, Preziosi ha elogiato Suazo: «Non ha ancora fatto vedere il meglio di sé, non è un giocatore in pensione». Poi accenna a Floccari: «Ha pagato il fatto di non aver fatto la preparazione con il resto della squadra e gli infortuni e non è riuscito a inserirsi, ma resta uno dei più grandi centravanti in Italia. La Lazio potrebbe riscattarlo, tra prestito e cartellino sono 9 milioni di euro, altrimenti saremo felici di riaverlo con noi». Il rapporto con Gasperini, sottolinea il numero uno rossoblù, non presenta problemi: «Abbiamo avuto i nostri confronti ma sempre in modo civile».
Preziosi ha concluso sulla gara per la conquista di un posto in Champions: «Vedo Inter, Milan e Juve per i primi tre posti. La Juve, appena risolverà i suoi problemi e torneranno i vari Sissoko e Iaquinta, sarà di nuovo forte, mentre il quarto posto se lo giocheranno Fiorentina, Napoli, Roma e Palermo. Se il Genoa non risolve alcuni problemi non credo riuscirà a inserirsi».
