Ospite negli studi di Gazzetta Tv, nella trasmissione “Senza appello”, Mattia Perin ha risposto a una domanda dell’altro ospite, l’allenatore dell’Inter Roberto Mancini. Il tecnico chiede rivolgendosi ai giornalisti: “Perin assomiglia a Zenga?”. Risponde il numero uno del Genoa: “Ringrazio del complimento poiché Zenga era un grande portiere”. Poi risponde a una voce di mercato: “L’Inter è una grande squadra, è difficile rifiutare una squadra del genere. Detto questo, dico che sono un giocatore del Genoa, dove cresciuto. Meglio ora pensare al Genoa per concludere questo campionato che è iniziato bene e cerchiamo di chiuderlo al meglio possibile”. Perin prosegue sulla sconfitta subita dal Grifone a San Siro contro i nerazzurri: “Perdemmo 3-1 e devo dire che l’Inter è stata una delle poche squadre che ci ha messo in difficoltà. Non riuscimmo a svolgere il pressing e a palleggiare. E’ una squadra con giocatori importanti”.
Riguardo alla crisi del Milan, Perin ha parlato riguardo alla vittoria per 1-0 nello scorso dicembre: “Siamo riusciti a imporre il nostro gioco, a palleggiare e a creare occasioni da gol”. Sulla cessione di Niang: “Ho parlato con lui, mi ha spiegato che non aveva fiducia al Milan, mentre al Genoa si trova a suo agio. Ha avuto poche occasioni per essere notato: per me è stata una grande sorpresa”.
Su Gasperini: “Fa bene a tenerci sul filo del rasoio. Siamo tutti contenti del nostro mister”.
