ONOFRI: «Sfida incerta tra Genoa e Napoli»

L'ex rossoblù analizza reparto per reparto i protagonisti della partitissima di domenica a Marassi


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Napoli e Genoa, due squadre accomunate da un gemellaggio storico e da un passato recente pressocchè identico, con due gestioni intente a portare i club agli antichi fasti, un’ascesa dalla serie cadetta alla massima serie e tanti soldi spesi dalle

due società di De Laurentiis e Preziosi.

In vista della partitissima di domenica prossima, che vedrà le due squadre affrontarsi al Luigi Ferraris, PianetAzzurro.it ha intervistato Claudio Onofri, che tanto bene conosce l’ambiente rossoblu. A lui abbiamo chiesto di fare da giudice nel

confronto reparto per reparto delle due squadre, quasi come se si trattasse di un incontro di pugilato. Ecco cosa ne è uscito fuori…”.

Claudio, partiamo dai portieri: Amelia o De Sanctis?

“Sono due ottimi estremi difensori, non per niente in Nazionale sono loro due i vice-Buffon. Se mi costringi a fare un nome, dico Amelia perché è più giovane ed è più abituato al nostro campionato, dal quale De Sanctis mancava da un paio di

stagioni. Ma parliamo di millesimi di differenza, sono due sicurezze tra i pali”.

Difesa: Moretti e compagni, o Cannavaro e soci?

“Non me ne voglia nessuno, ma credo che la difesa del Genoa sia una spanna sopra quella del Napoli. Moretti, Biava, Bocchetti, Criscito e gli altri sono davvero un pacchetto arretrato di grandimmo valore, quindi scelgo loro. Bisogna però dire che Contini è un ottimo difensore e Campagnaro rappresenta un grande salto di qualità per il reparto azzurro”.

Passiamo al centrocampo: Zapater contro Hamsik…

“Nonostante sulle fasce il Genoa possa contare su Criscito, Mesto, Rossi e altri giocatori duttili e di ottima qualità, credo che il Napoli, potendo contare su giocatori del calibro di Hamsik, Gargano e Cigarini, sia davvero uno dei migliori

dell’intera categoria. Una menzione speciale per Zapater e Cigarini: il primo sta dimostrando in questi primi mesi al Genoa di essere davvero il colpo di mercato dell’estate; il secondo, se mette su qualche chilo in muscoli, potrebbe diventare

uno dei migliori registi degli ultimi tempi. Sono sicuro che saranno loro le rivelazioni di queste due squadre”.

Adesso viene il bello: Palacio-Crespo-Floccari o Quagliarella-Lavezzi?

“Non ho dubbi, vince la coppia azzurra. E’ vero che gli infortuni hanno falcidiato il reparto attaccanti di Gasperini, ma credo che Quagliarella e Lavezzi rappresentino tutto quello che deve avere una squadra moderna: velocità, tecnica,

fantasia. Quagliarella si sta trovando a meraviglia col Pocho, e non ci sarebbe da meravigliarsi se Fabio lottasse fino all’ultimo per il ruolo di capocannoniere. Tra noi adetti ai lavori, in molti diamo lui come outsider, dopo i soliti nomi come

Eto’o, Gilardino, Milito”.

Non dimentichiamoci degli allenatori: Gasperini o Donadoni?

“Gasperini, che reputo il miglior allenatore attualmente in serie A insieme a Prandelli è il vero valore aggiunto del Genoa, indipendentemente dai giocatori che la società gli mette a disposizione di anno in anno . Scegliendo lui non vuol dire

che Donadoni demeriti, anzi: Roberto è uno dei più preparati a livello tattico della sua categoria, e ha una mentalità vincente dovuta ai suoi trascorsi da giocatore del Milan”.

Passando infine alle due società, quale crede stia operando meglio tra Genoa e Napoli?

“Impossibile far prevalere l’una sull’altra, in questo senso. Sia se ci riferiamo al blasone, sia se vogliamo parlare delle gestioni attuali. Diciamo che mezzo punto in più potrebbe avere Preziosi, per il fatto che si trova in questo mondo da più tempo di De Laurentiis. Però poi penso al fatto che nel Napoli c’è Marino, un fuoriclasse nel suo campo, e allora il mezzo punto in più va dato anche alla società azzurra. Le due gestioni non si discutono: stanno facendo tornare grandi

queste due squadre, ridando loro i palcoscenici che meritano. Sono più che sicuro che nei prossimi anni graviteranno stazionariamente nelle urne della UEFA durante i vari sorteggi…”.

Insomma, proprio un bell’incontro di boxe fino ad ora. Manca il round finale: chi vince domenica tra Genoa e Napoli?

“Dico che il risultato più probabile è il pareggio, dato che entrambe le squadre vorranno continuare a far punti. In alternativa a questo risultato, dico vittoria del Genoa, per il fattore campo”.

Le chiediamo anche il suo pronostico in riferimento a Lazio-Juve e Inter-Parma…

“Vittoria della Lazio in casa contro i bianconeri, e pareggio a Milano tra Inter e

Parma: la squadra di Mourinho faticherà non poco contro un Parma in ottima forma…”.

Vincenzo Letizia (Pianetazzurro.it)

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