Onofri: «Nicola ha dato una mentalità vincente al Genoa»

«È un mese e mezzo che questa squadra ha un’identità di gioco e mentale dovuta alla bravura del tecnico» spiega l'ex capitano rossoblù a Radio Sportiva

Onofri
Claudio Onofri (frame di Pianetagenoa1893.net)

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«È un mese e mezzo che questa squadra ha un’identità di gioco e mentale dovuta alla bravura di Nicola: chiunque entri dà il suo contributo, ieri Sanabria è tornato protagonista e sembrava Van Basten e lo stesso Cassata nelle ultime partite sta mettendo in mostra qualità importanti». Ai microfoni di Radio Sportiva, Claudio Onofri ha commentato la vittoria del Genoa contro il Milan a San Siro. «Tutto questo accade – prosegue – perché c’è una squadra con la S maiuscola, tutti sanno cosa fare sia in fase di possesso che di non possesso, e poi sanno anche soffrire e tirano fuori il 100% anche individualità che troppo in fretta erano state etichettate come scarse».

ACQUISTI – «Io sono convinto che i nuovi acquisti di gennaio stiano dando un contributo importante, ma quelli che già c’erano hanno superato un periodo in cui sembrava che le loro qualità si fossero impoverite».

THIAGO MOTTA – «Io voglio un bene dell’anima a Thiago Motta ma non era idoneo a subentrare a Andreazzoli: se le cose fossero state chiarite un mese prima con l‘avvento immediato di Nicola, la posizione in classifica sarebbe stata più tranquilla».

MILAN-GENOA – «Il Milan mi ha molto deluso nelle sue capacità offensive visto che da metà campo in su è una buona squadra: ieri il Genoa ha ammorbidito le velleità di questi giocatori che sono stati deludenti. Un altro aspetto è il senso di appartenenza, sono arrivati molti giocatori che avevano già giocato nel Genoa e questo secondo me è molto importante perché stanno trasmettendo ai nuovi il modo di intendere calcio e la mentalità».

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