«Dopo tre anni e mezzo all’Atalanta, dove abbiamo fatto la storia del club anche in Champions e dove ho imparato tanto, ho tanto rispetto. Per questo non ho festeggiato il gol». Ai microfoni di Sky Sport, Ruslan Malinovskyi ha analizzato la sconfitta del Genoa contro l’Atalanta al Ferraris. Secondo il giocatore rossoblù «meritavamo di più, la partita l’abbiamo vista, le piccole cose fanno la differenza. Loro hanno segnato con i tiri che hanno fatto. Sono orgoglioso della squadra, per la prestazione che abbiamo fatto».
Riguardo al gol di Koopmeiners su punizione ha forse smorzato l’entusiasmo del Genoa dopo il pareggio: «Dobbiamo vedere a quanti metri era la barriera, secondo me era troppo lontana. Oltre a questo dico di sì, stavamo andando bene fino a quel gol. Dobbiamo comunque continuare così».
Infine, Malinovskyi riponde sulla sua posizione in campo, qualche metro più indietro rispetto a quello che dell’Atalanta: «Ho giocato sempre in mezzo al campo in Nazionale in passato, per quello non c’è problema per me a giocare dove mi chiede Gilardino».
