LIVERANI: «Gilardino sta bene qui ed è amato dai compagni»

Il tecnico del Genoa nella sua prima conferenza a Pegli: «Il gruppo sta lavorando al massimo»


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QUI PEGLI – Primo incontro con la stampa a Villa Rostan per il tecnico del Genoa Fabio Liverani. Si inizia subito con un bilancio del ritiro a Neustift. «Il bilancio è positivo – spiega – abbiamo lavorato tanto e abbiamo creato un bel gruppo. Alcuni giocatori sono arrivati un po’ in ritardo come Santana, Lodi e Gilardino, ma i primi due erano già pronti per le prime partite». L’allenatore rossoblù ci tiene a sottolineare: «E’ un gruppo che sta lavorando al massimo».

Cosa manca alla rosa per essere completata? «Manca sicuramente – risponde Liverani – un esterno che sappia giocare anche a piede invertito e segnare gol. Gomez poteva essere uno con queste caratteristiche». E aggiunge: «Il rientro di Gilardino e di Floro ci permetterebbe di avere una squadra più completa». Liverani spiega il criterio della scelta delle ultime due avversarie. «Abbiamo cercato di giocare contro squadre più avanti nella preparazione per essere subito pronti per il campionato. I risultati delle amichevoli non mi preoccupano minimamente». Difetti presentati? «Siamo stati poco lucidi in avanti – risponde – per mancanza di preparazione e dei titolari. Dobbiamo essere più cattivi negli ultimi 15-20 metri». Riguardo alla diffidenza dei media verso di lui, giovane e senza esperienza con la prima squadra afferma: «E’ normale, ma ora si respira una grande positività nell’aria».

Si passa poi ai buoni propositi per la prossima stagione: «L’obiettivo è di non soffrire come negli ultimi due anni. Se dovessimo partire male potrebbero riaffiorare le scorie dell’ultima stagione, ma speriamo di vincerle col gioco». 

Liverani parla del non facile inizio in campionato: «L’inizio a Milano con l’Inter è prestigioso e affascinante. La Fiorentina è la squadra che si conosce meglio. Il derby alla terza giornata è inaspettato». Il tecnico taglia corto sulle voci di mercato: «I giocatori sono professionisti e finché sono del Genoa daranno il massimo». Inevitabile il riferimento a Kucka e Granqvist, messi sulla lista dei possibili partenti: «Sono due situazioni diverse da Gilardino. Tutti e tre stanno però bene qui. Gila vuole stare qui ed è molto amato dai compagni. Se Kucka e Granqvist fossero ceduti saranno subito sostituiti». Si passa a Bizzarri, il portiere della Lazio che potrebbe arrivare al Genoa: «E’ un grande professionista e ha grande esperienza e potrebbe fare al caso nostro». Restando in tema portieri: «Perin in ritiro si è comportato egregiamente. Ha la massima sintonia con i preparatori: possiede qualità per fare bene. Puntiamo su di lui e sarà uno dei portieri del Genoa». Liverani però aggiunge su Perin: «Non faccio differenza di errori per l’età, valuto ciò che vedo. Però non avrà sconti anche se è giovane». E su Konatè: «E’ un giocatore di prospettiva con buone qualità fisiche e tecniche».

Tornando alle prestazioni della squadra, il tecnico afferma che «ciò che si svolge in settimana si dovrà vedere anche in partita». Sono stati predisposti «con lo staff nuovi sistemi di allenamento».

La tournèe in Inghilterra è alle porte. Tuttavia partiranno «solo quelli che erano in Austria»: saranno dunque esclusi gli “esodati” fuori rosa che si stanno allenando a Pegli come Tozser, Jorquera e Zè Eduardo. 

Ultimo argomento affontato: chi sostituirà Marco Rossi come capitano? «Ci sarà un ballottaggio tra Portanova e Antonelli. Entrambi sono bandiere, ma solo uno avrà la fascia di capitano».

Francesco Patrone

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