Lapadula: «Dopo Pescara, il giorno prima della firma con il Genoa, chiamò Berlusconi e scelsi il Milan»

Ai microfoni di Nicolò Schira, l'ex attaccante rossoblù ha raccontato un retroscena del mercato estivo 2016

Lecce Lapadula
Lapadula (Foto tweet ufficiale Gianluca Lapadula)

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«Dopo i 30 gol di Pescara mi cercano Napoli, Lazio e Genoa, ma un giorno spunta il Milan che chiude l’operazione in 24 ore». Ai microfoni della pagina Instagram del giornalista Nicolò Schira, l’attaccante Gianluca Lapadula racconta un retroscena del calciomercato nell’estate 2016, quando sembrava che potesse già arrivare al Grifone: invece, le cose andarono diversamente. «Non c’è stato bisogno che mi convincessero. Il giorno prima della firma con il Genoa, chiamò Berlusconi e scelsi il Milan. Ero l’uomo più felice del mondo. Non potevo dire di no ai rossoneri. Il Milan per me è stato il coronamento di un sogno e di una scalata molto lunga partita dal basso. È stato bellissimo giocare a San Siro, i tifosi mi hanno sempre sostenuto. Ho avuto un rapporto speciale con il pubblico rossonero. Vincemmo la Supercoppa contro la Juve a Doha con il rigore di Pasalic e ci qualificammo all’Europa League».

Dopo i due anni trascorsi al Genoa, l’attaccante è a Lecce: «In estate avevo due-tre offerte, ma Lecce è quella che mi ha convinto di più per tanti aspetti: il progetto della società, la presenza di un allenatore bravo come Liverani e quella di un gruppo di giocatori».

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