La Repubblica – Il Genoa di Montale, l’Inter di Sereni: il calcio dei poeti

L'autore di "Ossi di seppia" era «un genoano incallito» secondo Luciano Bianciardi

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L’edizione odierna de La Repubblica è uscita con un interessante articolo sui grandi poeti italiani e la loro passione per il calcio. Eugenio Montale, autore di “Ossi di seppia”, diceva di non essere amante del pallone e «sono assolutamente contrario ad ogni forma di campanilismo, ivi compreso quello sportivo». Tuttavia, lo scrittore Luciano Bianciardi, dalle pagine del “Guerin Sportivo”, dove teneva un rubrica di posta con i lettori, replicava: «Montale è un enorme bugiardo: non è vero che non abbia mai veduto un incontro di calcio, e che sia contrario a ogni forma di campanilismo. Guarda la partita, alla televisione, tutte le domeniche, e aspetta con ansia il risultato del Genoa, perché è tifoso genoano incallito».

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