***IL PM DI MARTINO: «NON SI ESCLUDONO COINVOLGIMENTI DELLE SOCIETA’»***

E’ finita qualche minuto fa la conferenza stampa del Procuratore di Cremona Di Martino. La situazionemdel calcio italiano apppare molto grave. Le partite messe sotto lente dagli inquirenti sono: Lecce – Lazio, Lazio – Genoa, Bari – Sampdoria, Brescia – Lecce e otto partite del Siena dello scorso campionato. La posizione del Siena appare quella più delicata, visto che dalle ricerche che sono state fatte appaiono coinvolti anche dirigenti e membri dello staff. Per quanto riguarda Lazio – Genoa e i conseguenti arresti, Di Martino è stato chiaro: «I soggetti che sono stati arrestati, sono coloro che hanno un coinvolgimento maggiore nelle vicende. Sculli? Anche per lui doveva partire l’arresto, poiché ci sono molti elementi a suo carico molto pesanti». Sempre per Lazio – Genoa sono da verificare le posizioni di Kaladze e Dainelli che appaiono coinvolti ma in maniera minore, però il procuratore non si è sbilanciato visto che ci sono  ancora delle indagini in corso. Per quanto riguarda le foto che sono state pubblicate questa mattina sul sito de La Repubblica,  ci sono anche li delle indagini ulteriori svolte dalla procura di Genova, ma anche qua il capo delle operazioni non si è voluto sbilanciare:«Sulle foto che sono apparse quest’oggi non vorrei aggiungere nulla. Ci sono delle indagini in corso e non vorrei pregiudicarne l’esito. Le foto sono state accidentalmente raccolte, la nostra attività consentirà di far luce sui fatti di Genova». Parole che fanno presagire altre giornate calde per i colori rossoblù. Ma in molti si chiedono se le società sono al corrente di queste triste vicende ma anche a questa domanda si è predicata calma e prudenza, visto che le indagini continuano ad andare avanti e non ha escluso un coinvolgimento anche dei dirigenti delle società in queste combine, visto che ci sono delle intercettazioni che parlano di possibili accordi. Giornata nera anche per Mimmo Criscito  svegliato all’alba dalla Polizia, mentre era in ritiro con la Nazionale, per controllare i suoi apparecchi tecnologici e gli è stato recapitato il mandato di perquisizione di casa sua a Nervi. Le indagini non sono finite qua e sicuramente avremmo altri sviluppi, ma tutto quello che uscirà da Cremona riguarda il campionato 2010 -2011. Ora bisognerà aspettare cosa deciderà Palazzi, dopo anche aver visionato i verbali di Milanetto in carcere da questa mattina. Quest’oggi purtroppo si è scritta l’ennesima pagina nera del calcio italiano che appare sempre più malato.