Hiljemark: “Grazie al Genoa ho ritrovato la Nazionale”

Il centrocampista rossoblù:"Quest'anno abbiamo fatto un grande lavoro, garantendoci la salvezza con alcune giornate di anticipo"

Hiljemark
Hiljemark con la maglia della Svezia (Foto Wikipedia)

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“Quando sono tornato dalla Grecia mi sono trovato immediatamente bene, iniziando a giocare fin da subito grazie alla fiducia del mister. Mi sono trovato bene sia fisicamente, sia con i miei compagni e la società. Penso che abbiamo fatto un grande lavoro insieme, trovando la salvezza con alcune giornate d’anticipo”. Queste le prime parole del centrocampista svedese classe ’92 Oscar Hiljemark davanti ai microfoni di GenoaChannel: il canale Youtube dedicato al mondo rossoblù. Dopo una breve parentesi al Panathinaikos, il giocatore è tornato a vestire la maglia del Grifone durante la sessione di mercato invernale giocando quindici partite senza collezionare alcun gol. Attualmente si trova a rappresentare la sua nazionale ai Mondiali di Russia 2018, con la quale ha vinto la gara d’esordio contro la Corea del Sud grazie alla rete dell’ex rossoblù Granqvist e attende il difficile posticipo di domani sera contro la Germania. “La continuità, per un giocatore, è molto importante; non solo per me, ma per tutti quelli che vogliono passare al livello successivo. È la cosa più importante di tutte. Questo è ciò che ho trovato qui, giocando molto negli ultimi cinque mesi e per questo motivo sono molto grato al mister e alla società”

 

“Mi piace molto Genova. – Ha detto parlando della città che l’ha visto per due volte giocare con la maglia del Vecchio Balordo – È davvero un bel posto. A me e alla mia fidanzata piace molto fare delle passeggiate quando abbiamo un giorno libero. Qui mi trovo bene, in Svezia fa molto freddo, ma in estate è bello passare del tempo qui vicino al mare”

 

Nella sua carriera Hiljemark ha avuto modo di calcare i campi di diversi campionati, tra cui quelli svedesi dell’Allsvenskan con l’Idrottsförening Elfsborg, in quelli olandesi dell’Eredivisie con il PSV, in quelli greci della Souper Ligka Ellada con il Panathinaikos e, infine in quelli della Serie A con Palermo e Genoa. Proprio quest’ultimo l’ha colpito per il livello di competizione che lo caratterizza: “La Serie A è un campionato molto difficile dal punto di vista tattico. Se prendi un gol è molto difficile che tu possa portare a casa i tre punti, per questo è un competizione diversa rispetto alle altre. Mi piace per la possibilità di fare meglio in differenti ruoli. L’esperienza qui in Italia è stata per me molto importante, poichè dopo che sono tornato sono stato chiamato dalla Nazionale. Abbiamo, e penso di poter dire, ho fatto una bella stagione giocando molto e garantendomi la convocazione da parte di mister Andersson”.

 

Due parole, infine, sulla sua Nazionale, impegnata nel Girone F dei mondiali di Russia 2018 assieme a Germania, Messico e Corea del Sud: “Questa squadra ha lavorato insieme facendo un grande lavoro disputando grandi partite contro Francia e Italia e per questo il sogno è fare il meglio possibile durante il Mondiale anche se il Girone è difficile. La possibilità di passare c’è, anche se non è semplice. Le Germania è ovviamente la favorita, ma dopo ci sono Messico e Corea del Sud: buone squadre che sono al nostro livello. Voglio giocarlo. È un sogno andare al Mondiale e per me questa è la prima volta in dodici anni per la Svezia”.

 

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