Tre gol in uno spareggio europeo: c’è solo un calciatore che prima di Albert Gudmundsson
era riuscito in questa impresa. Per trovarlo bisogna andare indietro nel tempo di oltre
vent’anni.
La tripletta messa a segno ieri sera contro Israele dall’attaccante del Genoa, che ha
permesso alla sua Islanda di qualificarsi alla finale playoff di Euro 2024, ha come unico
precedente l’impresa analoga compiuta da Ruud van Nistelrooij il 19 novembre 2003. Quella sera l’oggi ex centravanti di Real Madrid e Manchester United trascinò con tre centri
personali l’Olanda al rotondo successo (6-0) alla Scozia, garantendo agli Oranje la
qualificazione all’Europeo portoghese dell’estate successiva.
Quattro sono stati invece i calciatori in grado di mettere a referto un tris di gol negli spareggi europei per i mondiali dal 2000 a oggi. Tra questi figura anche Cristiano Ronaldo, che esattamente 10 anni dopo van Nistelrooij (il 19 novembre 2013) imitò l’ex compagno di
reparto ai tempi dello United stendendo con tre reti la Svezia di Zlatan Ibrahimovic a Solna,
in una gara rimasta leggendaria. In precedenza anche lo spagnolo ex Liverpool Luis Garcia
e il turco Tuncay Şanlı, entrambi nel 2005, segnarono tre reti in una sola gara di spareggio
mondiale, rispettivamente contro Slovacchia e Svizzera. L’ultimo tripletista in un playoff
internazionale è stato però un’altra conoscenza del Manchester United: nel 2017 il danese
Christian Eriksen punì l’Eire per tre volte in 90 minuti.
Per Gudmundsson, invece, quella di ieri sera sul campo neutro di Budapest è stata la
seconda tripletta in nazionale maggiore. La prima arrivò nel 2018, alla sua seconda
apparizione con il Geyser Team, in un’amichevole con l’Indonesia giocata a Giacarta. Nel
2021, inoltre, il 26enne di Reykjavik aveva realizzato una doppietta al Liechtenstein in una
gara di qualificazione ai mondiali.
Con le reti a Israele l’attaccante del Genoa è arrivato a quota nove in 36 apparizioni con la
nazionale maggiore. In carriera, invece, i suoi gol complessivi tra nazionali e club sono 95 in poco più di 300 partite.
